Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] di giovani registi, che erano apprezzabili per certa frenesia locutiva più o meno idiomatica, come Un sacco bello (1980) di CarloVerdone, Ricomincio da tre (1981) di Massimo Troisi, Tu mi turbi (1983) di Roberto Benigni, oppure per la naturalezza e ...
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Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] come Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni, Antonio Pietrangeli e Carlo Lizzani, uno storico e teorico del cinema come Viazzi, Meccoli e Chiarini, ai quali si aggiunsero Mario Verdone, Virgilio Tosi, Mario Gromo, Fernaldo Di Giammatteo, Giulio ...
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Rivista del cinematografo
Marco Pistoia
Periodico mensile italiano, fondato nel gennaio 1928 per coordinare l'attività delle sale parrocchiali. È la più antica tra le riviste italiane di cinema ancora [...] sulla storia del cinema, in genere firmati da Mario Verdone; altri collaboratori abituali furono Gian Luigi Rondi, Paolo dello spettacolo avvenne sotto la direzione prima di mons. Carlo Baima e poi di Alessandrini, con Umberto Tavernari come ...
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malincomico
agg. (scherz.) Che unisce tratti di malinconia a una vena di comicità. ◆ Per crescere occorre cambiare, questa è la storia. Ed è la storia che – nella seconda parte del libro [«Saltatempo»] – apre la porta a un [Stefano] Benni...
antigrasso
(anti-grasso), agg. inv. Che contrasta l'accumulo di grasso; in medicina estetica, che elimina o contrasta la formazione di grasso superfluo. ◆ Venticinque chili in meno di sei mesi. Non è il seguito di un film di Carlo Verdone...