«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] di Fabrizio De André –, s’inizia con una clamorosa e decisiva imprecisione: Carlo Martello, non fu mai re, né in Italia, né in Francia, né «dis-se-re-Car-lo-scen-den-do-ve-lo-ce-di-se-e-lla», «v’e-ran-ta-rif-fe_in-fe-rio-ri_al-le-tre-mi-la-li-i-re». ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] o somma di denaro, specialmente se modesta (vedi Tommaseo/Bellini, s.v. paolo: «Ne ricavai qualche paolo; Pochi paoli. – A quello del gherardino, una moneta d’argento introdotta a Napoli da Carlo II d’Angiò nel 1298, il cui nome non fu derivato ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] midolla de le canne dell’ossa del corpo di san Piantorio» (V, 24).Ancora alla creatività onomastica di Boccaccio dobbiamo messer Mazza (Decameron veda il perfido sonetto Ricchezza del vocabolari milanes di Carlo Porta, del 1819, nel quale il nome è ...
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«Un poeta a modo mio». Qualche appunto sulle revisioni librettistiche di Ghislanzoni per Verdi Quella di librettista dell’Aida di Verdi è probabilmente l’immagine più nota di Antonio Ghislanzoni, [...] tolse alla vista del pubblico lo spettacolo dell’uccisione di Don Carlo e del ferimento a morte di Leonora, che spirò fra le musicale, in L’operosa dimensione, cit., 173-82.Mengaldo, P. V., Sullo stile dell’epistolario di Verdi, in Verdi 2001, a cura ...
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Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] .In alcuni casi siamo di fronte a vere e proprie ossessioni. Carlo Emilio Gadda è reo confesso quando, alla nota 17 di Strane Terminazioni da nomi germanici: -ardo, -aldo, -olfo Immagine: Tratta da https://www.youtube.com/watch?v=vgP4pL_G0eM ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] in un solo verso, i molteplici oggetti su cui si sposta lo sguardo di Carlo e Ubaldo che, «in d’on colp d’oeucc tutt in d’on bott un’espressione generica presente nel Tasso. Prendiamo i canti IV e V, dove fa la sua comparsa la maga Armida: «morgniga» ...
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Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] un quartiere di Roma); potremmo invece fissarla a partire da Gregorio V (Bruno o Brunone von Kärnten, 996-999). Tuttavia tra Giovanni Lando nel X sec.) diffusi dopo il Mille come Carlo, Luigi, Guglielmo, Enrico, Riccardo, Roberto, Ruggero, Federico ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] Braschi, 1775-1799) fu nota la devozione verso S. Pio V (Antonio Michele Ghislieri, 1566-1572), detto l’Alessandrino perché nativo 1769-1774) era stato nominato cardinale da Clemente XIII (Carlo Rezzonico, 1758-1769). Da segnalare che il Ganganelli ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia), divenne a soli...
Figlio (Vincennes 1338 - Beauté-sur-Marne 1380) di Giovanni II, nel 1349 ebbe il titolo di delfino e il governo del Delfinato, ma più comunemente fu chiamato duca di Normandia. Dal 1356 al 1360 governò al posto del padre caduto prigioniero degli...