BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] fuori della storia antica" (I, p. 33). A Pericle si nega un pensiero creativo (I, p. 466); ovvia è l'antipatia per Socrate. Va però notato che la reputazione del B. per congetture audaci e poco solide è fondata almeno in parte su ipotesi posteriori ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di lettere dell'università di Torino vincendo la borsa del collegio "Carlo Alberto" per studiarvi patristica e, comunque, l'antico.
La F., la conclusione "medesima a cui allora pervenne Socrate".
Dunque, una storia non creatrice di valori, quand ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] per il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo ai privilegi norma è provata con la discussione del paradosso "Socrate finisce di esistere, non finendo di esistere" applicato ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] un anticipatore della politica di Ferdinando il cattolico e di Carlo V. Anche la sua corte ebbe un carattere eminentemente confessa, su un celebre modello, quello di Senofonte per Socrate, può - abilmente sfrondato e mettendo a raffronto ogni dato ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] elettorale che il fascismo chiamò "plebiscito" e che avrebbe eletto la prima Camera interamente fascista.
Opere: Di Carlo Rodbertus-Jagetzow a proposito del suo ultimo libro Das Kapital, Napoli 1884; Il lotto potrebbe gradualmente diventare un ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] opera teatrale Hypatia, ispirata alla storia ecclesiastica di Socrate da Costantinopoli e ad alcune lettere di Sinesios Bassani, Calvino, Cassola - La casa di via Valadier -, Dessì, Carlo Levi, Silone, Pratolini, Soldati - La giacca verde -, Petroni - ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] di buon livello, fra i quali erano presenti anche letterati di nome come Giambattista Lorenzi (autore del Socrate immaginario) e Pietro Napoli Signorelli. Lo stesso C. partecipavavolentieri agli spettacoli assumendo il ruolo dell'innamorato. Scriveva ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...