MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] 'autunno 1568 (ma già testimoniata in una lettera di CarloSigonio del giugno 1565) e approvata a denti stretti da con la nomina alla cattedra bolognese che era stata di C. Sigonio. Nella primavera successiva giunse a Bologna, dove tentò anche di ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] 1736). Più o meno negli stessi anni un'altra impresa dell'Argelati, la pubblicazione degli Opera omnia di CarloSigonio, ricondusse il B. all'erudizione storica. Sua è, infatti, l'edizione della Historia ecclesiastica del grande storico modenese ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] con una originale, convinta tesi su Pascoli, aprì all'A. la strada dell'insegnamento; dapprima all'istituto magistrale "CarloSigonio" di Modena, dove divenne amico di V. Sereni (il poeta del Diario d'Algeria), quindi al liceo classico "Galvani ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] prima parte degli Annales Estenses fu terminata nel gennaio 1561 e sottoposta all'esame di letterati amici: oltre al Manuzio, CarloSigonio; mentre il Panvinio nonostante gli inviti del F. a recarsi a Venezia ad esaminare il manoscritto, non vi mise ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] dal certosino Georg Garnefeld, insieme con le biografie di Albergati (1373-1443) di Giacomo Zeno, Poggio Bracciolini e CarloSigonio e scritti di altri autori.
Le relazioni intellettuali intrattenute da Persio con letterati italiani e stranieri si ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] corrispondere per ufficio, e si accostò alla cerchia di Carlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele con i fratelli Gabriele e Camillo Paleotti, con CarloSigonio, con Ulisse Aldrovandi, che sottopose al suo giudizio ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] alla configurazione urbanistica della città e ai suoi monumenti, in sintonia con l’opera di autori coevi come CarloSigonio e Onofrio Panvinio (anche tali trattati furono ripubblicati da Graevius, nel terzo volume delle Antichità romane, escluso ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] , 108 s.; Id., I Riformatori dello Stato di Libertà della città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. Sorbelli, CarloSigonio e la Società tipografica bolognese, in La Bibliofilia, XXIII (1921-22), n. 1, pp. 95 s.; M. Maylender, Storia delle ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] più recenti ricorda Antonio Andrea e Anton Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come CarloSigonio, pure legato a un altro maestro del B., A. Carnuzio di Pavia): nomi che si ricollegano all'ambiente milanese ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] di materiale del Muratori, del Baronio, del Sigonio, del Biondo, ne fanno qualcosa di particolarmente , pronunciato l'elogio ufficiale per il compleanno del re (Delle lodi di Carlo Emanuele III re di Sardegna, Torino 1771), il D. ottenne la cattedra ...
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