SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] i due dovette in ogni caso andare oltre la circostanza del comune alunnato, se nel 1613 Sellitto tenne a battesimo il primogenito di Vitale, chiamato Carlo in onore del padrino (Prota-Giurleo, 1952, p. 26; D.A. D’Alessandro, Verifiche documentarie e ...
Leggi Tutto
STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] conoscenza dei fatti salienti del primo naturalismo napoletano, ovvero l’assimilazione delle ricerche di Giovan Battista Caracciolo, CarloSellitto e Filippo Vitale (Causa, 1995).
Dall’ottobre del 1617 all’aprile seguente il pittore è documentato a ...
Leggi Tutto
VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] , 1991; Lattuada, 2017a, pp. 45-49) ricalcano soprattutto la lezione dei primi seguaci napoletani del Merisi, da CarloSellitto a Battistello Caracciolo. De Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 265) riferiva agli esordi caravaggeschi di Andrea anche ...
Leggi Tutto
VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] ), in Ricerche sull’arte a Napoli in età moderna. Saggi e documenti 2017-2018, Napoli 2018, pp. 102-128; Id., CarloSellitto. 1580-1614, Napoli 2019, ad ind.; A. Russo, Sulla prima ora del caravaggismo a Napoli, in Caravaggio Napoli (catal., Napoli ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] di Alessano (Lecce), concepito, sia pur con qualche concessione alla vecchia maniera, come un vero e proprio omaggio a CarloSellitto e al Caracciolo (ai quali è stato anche alternativamente attribuito: D'Elia 1982, p. 191, fig. 223; Barocco..., 1995 ...
Leggi Tutto
TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] Gesualdo, a cura di L. Curinga, Lucca 2008, pp. 27, 76-78, 82 s.; G. Porzio, CarloSellitto. 1580-1614, Napoli 2019, pp. 204, 277 s., 280; Storia della musica e dello spettacolo a Napoli. Il Seicento, a cura di F. Cotticelli - P. Maione, Napoli in ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] : nella specialità superò infatti l'acceso rivale Luca Giordano e il De Dominici considerò suoi pari a Napoli solo CarloSellitto e Battistello Caracciolo, ritenuti gli esponenti massimi nel campo. Anche qui, purtroppo, di quadri noti v'è poca cosa ...
Leggi Tutto
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] in Italy, 1719-1766, Cambridge 2011, ad ind.; A. Romagnoli, Una gara per il compleanno del re Carlo: il “Demofoonte” di Leo, Mancini, S. e Sellitto, in Il pasticcio. Responsabilità d’autore e collaborazione nell’opera dell’età barocca, a cura di G ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Nemesi, che sarebbe tornato a dirigere nel 1863 con Pietro Sellitto. Nel marzo del 1860 pagò con un nuovo arresto di due su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato dal dittatore Luigi Carlo Farini (decreto 2 febbraio 1860, Carte Pessina, b ...
Leggi Tutto
ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] 62 e potrebbe ben essere il padre del predetto Carlo Francesco. Avanzare ipotesi di parentela (magari di figlio 1957, pp. 47, 156 n. 1134-1137; F. Strazzullo, Precisazioni sul pittore Sellitto, in Il Fuidoro, Napoli 1956, pp. 6, 9, 11 s.; A. Petrucci ...
Leggi Tutto