BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] utilizzazione che della compagnia fece a Firenze Carlod'Angiò al tempo della sua signoria sulla città Klemens VI. und Innocenz VI. (1335-1362), Paderborn 1914, passim;R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922-30, I, pp. 309 s., 568 ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Toscana, dove gli esuli fiorentini, sotto la guida di Carlo III d’Angiò-Durazzo, re titolare di Napoli, provarono vanamente a rovesciare 1398.
Dopo l’elezione del nuovo re dei Romani, Roberto di Baviera (20 agosto 1400), Buonaccorso Pitti fu inviato ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] ., XXXIX(1914), pp. 17, 29, 32, 37; R. Caggese, Robertod'Angiò e isuoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 574 ss., 585; A.Cutolo, Il Regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d'Angiò, Napoli 1924, passim;A. Sapori, La crisi delle compagnie ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] degli Angioini. Dal 1282 il G. e i suoi soci furono tra i finanziatori di Roberto II conte d'Artois, venuto in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò e diventato vicario di Carlo II. I rapporti tra il G. e gli Artois proseguirono per circa un decennio ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] forte somma per una fornitura d'armi commissionata da Bonifacio VIII e da Carlo II d'Angiò. Nel 1306, insieme con Avignone, la Provenza, i domini del re di Francia e del re Robertod'Angiò: si osservi che in questa procura, cui fu posto il visto in ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] militanza nel partito guelfo e al favore di Robertod'Angiò, a lungo signore di Genova, non comportò Genova, Biblioteca civica Berio, m.r. V.3.19: Documenti relativi a Napoleone e Carlo Lomellini e discendenti, cc. 4r-7r, 8v-11v, 13-14; IX.4.22: ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] . 521; X, nn. 105, 584; Documenti delle relazioni tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, passim au XIV siècles, Paris 1903, pp. 225 s., 263; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 555 s.; L. ...
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BUONACCORSI, Lapo
LLuzzati
Figlio di un Giovanni di Bonaccorso, esercitava la mercatura come fattore della compagnia fiorentina dei Bardi già prima del 1310: Negli anni successivi percorse, con ogni [...] . IV; R. Bevere, La signoria di Firenze tenuta da Carlo figlio di re Roberto..., in Archivio storico per le prov. napolet., XXXIV(1909), p. 11; XXXV (1910), p. 10; XXXVI (1911), p. 30; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922-28, I, p ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] contro i ghibellini di Arezzo innalzando lo stendardo di Carlod'Angiò; partecipò alle operazioni contro la città avversaria e l'intervento di Roberto di Calabria.
Di indole violenta e polemica, il F. si attirò gli strali di Guittone d'Arezzo per il ...
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GUICCIARDINI, Luca
Vanna Arrighi
Nacque, presumibilmente a Firenze, nel 1300 circa da Simone di Tuccio; della madre conosciamo soltanto il nome, Dea.
La famiglia Guicciardini, definita da Francesco [...] , rappresentanti rispettivamente i banchi Bardi e Acciaiuoli, a versare una cospicua somma di denaro a Carlod'Angiò, duca di Calabria e figlio del re Roberto di Napoli. A quest'ultimo infatti il Comune di Firenze aveva deliberato il 23 dic. 1325 ...
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