GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] di Milano (1905-10) e assessore nella giunta Ponti (1907-09); nonché consigliere comunale di Desio (1920 1848-1945), Milano 1980, pp. 224, 239, 245-251; R. Gavazzi, Carlo Gavazzi. Origin and growth, in RCI News (San José, California), IV, novembre ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] Giuseppe (n. 1750), che a venti anni entrerà al servizio di Carlo di Borbone.
La famiglia era di antica origine bolognese e, trasferitasi alzamenti e livellazioni di terreni, arginature, scoli, ponti, piantamenti, vie poderali, in un'azione che ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] generazione diede due religiosi eminenti, il gesuita Carlo Francesco e il filippino Alessandro, ma toccava XI. La tassa del milione, Roma 1927, p. 100, ed E. Ponti, Il banco di Santo Spirito e la sua funzione economica nella Roma papale (1605 ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] avesse ottenuto la pacifica occupazione della città e dei ponti sull'Adige.
Privo di ordini precisi, senza alternative condanna senza appello del F. pesa come un macigno il giudizio di Carlo Botta: "Uomo amatore della sua patria, e di sana mente, ma ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] dal Comune un ingente prestito per la riparazione dei ponti della città. Insieme con il fratello Stoldo, tra guerra contro i ghibellini di Arezzo innalzando lo stendardo di Carlo d'Angiò; partecipò alle operazioni contro la città avversaria ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] 23 genn. 1907).
Il G., giovanissimo, la madre e lo zio Carlo Mez ebbero il compito di gestire lo studio in una fase di e il 1937 il lavoro di documentazione comprese l'edificazione dei ponti dell'Accademia e degli Scalzi, sul Canal Grande, e della ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] S. Iacopo d'Oltrarno. Là furono ospitati Carlo d'Angiò nel 1273 e Carlo di Valois nel 1301: prova evidente dello del Collegio degli anziani e fu tra i promotori della costruzione del ponte di S. Trinita, che venne eretto tra la chiesa omonima e ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] ottica il conte Bogino, ministro per la Sardegna di Carlo Emanuele III dal 1759 al 1773, era perciò particolarmente altre iniziative: i Monti di soccorso e l'Azienda delle strade e dei ponti, in cui il C. ebbe un ruolo essenziale. Il C. ebbe una ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] aveva inalveato il torrente Redefosso, presso Milano; suo figlio Carlo aveva ideato alcuni canali nel Pavese e avviato la costruzione del ponte di Boffalora sul Ticino; il figlio di Carlo, Albino, era stato ingegnere capo della provincia di Milano ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] numerosissimi dipinti dal Duecento al Settecento (Agnolo Gaddi, Carlo Crivelli, Giuseppe Maria Crespi, Giovanni Paolo Panini, abitazione, il cui arredo includeva mobili disegnati in parte da G. Ponti e quadri di Rosai, Conti, De Pisis, Sironi, Tosi, ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...