(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] da assicelle di legno tenute ferme da pietre. A nord del Danubio questo tipo stretto a Bruna il 10 febbraio 1364 tra Carlo IV e Rodolfo IV e i suoi Ziegler, D. von Lohenstein, del duca Anton Ulrich di Brunswick. Sono opere l'una più voluminosa ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] riformati francesi scrissero su argomenti di diritto statale Carlo du Moulin (1500-66), Pietro du Moulin (1568-1658), Mattia de Voet e Giovanni Voet (concezione. della comitas gentium) e Ulrico Huber. Nel sec. XIX assurgono in prima linea le nuove ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] voce libro, XXI, tav. XXVIII), di Drugulin, Carlo Poeschel e Jacob Hegner.
2. Italia. - A poi i tedeschi Nicola Spindeler e Pietro Hagenbach, Alfonso de Orta e Cristoph , stampato a Esslingen da C. Fyner); Ulrico Han a Roma nel suo Missale Romanum del ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Berna, nata dal Gymnasium già fondato da Ulrico Zwingli; del 1806 (e formalmente solo quartiere della città. Nel 1366 l'imperatore Carlo comprò una casa e la donò all' le adunanze solenni nei pressi di S. Pietro in Ciel d'oro. Un edificio detto delle ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] aveva ricevuto da Pipino e Carlo Magno, L'attribuzione della cessio donationum a Pietro Crasso (oggi dovremmo dire " prevalentemente per l'attività dei suoi vescovi suffraganei, come Ulrico da Imola, Roberto di Faenza, vicecancelliere dell'antipapa e ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] donazione alla chiesa di un vaso di pietra (diametro cm. 111, altezza cm. della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe, Paragone 36, 1985, 419-423, pp. miniatura italiana, I, La collezione di Ulrico Hoepli, Milano 1930; M. Salmi, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , e anche sul battesimo. Cf. Francesco E. Sciuto, Ulrico Zwingli. La vita, il pensiero, il suo tempo, Napoli Venezia, I, pp. 42, 104.
44. Carlo Ginzburg, I costituti di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970 (Corpus Reformatorum I-talicorum), ...
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