CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] di solito prodotti in gruppi composti da un c. d'incudine (pila) e due o più c. di martello (torselli); gruppi di una pila e due torselli erano previsti per la coniazione dei carlini napoletani di Carlo I d'Angiò (1278) e per le monete di Pisa del ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] dello spirito persino due sovrani, Carlomanno, figlio di CarloMartello, e Ratchis, re dei Longobardi, mentre nel suo bella copia di Al Ḥāwī tradotto dall'arabo da Farag Moyse per Carlo I d'Angiò (ms. Vat. lat. 2398-2399), in Miscellanea di studi in ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] longobardo Liutprando: inizio del potere temporale dei pontefici.
732: CarloMartello sconfigge gli Arabi a Poitiers e ne blocca l’espansione papato.
1266: Manfredi è sconfitto a Benevento da Carlod’Angiò. Dopo la sconfitta di Corradino di Svevia a ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Martello (m. nel 741), e Bégon Bego - che era genero di Carlo Magno - oppure Oddone (m. nel 898), figlio di Roberto il Forte (m. nell'866), all'epoca del grande assedio di P. da parte dei Normanni (885). D , Louvre) di Luigi I d'Angiò (m. nel 1384) e ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] dell'inventario di Luigi I d'Angiò (1339-1384).Distinti tipologicamente in . 1679) compresi per es. fra i beni di Carlo V (1338-1380) a quelli destinati alla raccolta dell caratterizzati sia da pareti lisce tornite e martellate - come per es. il b. ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] estensione dell'A. come regione storica. Respinta da CarloMartello a Poitiers, nell'ottobre del 732, l'avanzata nello stesso anno Eleonora andava in seconde nozze a Enrico, conte d'Angiò e duca di Normandia, il quale, nominato re di Inghilterra nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] .
La suddivisione territoriale merovingia ritrovò l’unità con CarloMartello e alla morte di questi (741), di nuovo anglo-normanno Enrico Plantageneto d’Angiò, il quale aveva avuto dal padre, Goffredo, il ducato di Normandia, l’Angiò, la Turenna, il ...
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