Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ultime opere (da Effetti personali, 1988, a Sogni mancini, 1996). Densamente evocativa e sottilmente ironica sa essere è rivelata peraltro la produzione degli autori più giovani: da A. De Carlo (n. 1952: Treno di panna, 1981; Uccelli da gabbia e da ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] , nel 1673 in quello Capranica, nel 1725 in quello Mancini sul Corso (comprato però solo nel 1737), ebbe finalmente spazio di 12 anni. Anche un secolo prima circa, nel 1570, da Carlo IX erano stati accordati simili privilegi ad un veneziano, G. A. de ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] . Prima che la riforma della cultura voluta da Carlo Magno restaurasse la corretta grafia e, accanto ad scritte in latino, risalenti all’incirca allo stesso torno di anni (Mancini 1994: 28).
La formularità del latino notarile si manifesta nella frase ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Webster, Marston, Ben Jonson (Praz 1962: 377). Dopo che Carlo I, re dal 1625, aveva sposato una francese, il nuovo Italia, in L’Italia fuori d’Italia 2003, pp. 31-55.
Mancini, Marco (2006), Contatti linguistici: Arabo e Italoromania, in HSK 1991- ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] contributi musicali ‒ e una nuova compilazione venne affidata a Joseph Carl Breil. Il secondo evento fu la proiezione di The birth e Barry) e soprattutto nelle collaborazioni ricorrenti (Mancini con Blake Edwards; Williams con Steven Spielberg e ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] & Trifone 1993-1994, vol. 1º, pp. 335-381.
Maccagni, Carlo (1993), Leggere, scrivere e disegnare la “scienza volgare” nel Rinascimento, in Petrucci 1993a, pp. 631-675.
Mancini, Marco (1994), Voci orientali ed esotiche nella lingua italiana, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] la felice espressione coniata nel 1996 da Carlo Maccagni), ovvero tutti quei soggetti che non né nei successivi, e ritrovò tutta la sua forza solo quando Girolamo Mancini (L’opera “De corporibus regularibus” di Pietro Franceschi detto Della Francesca ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] nella traduzione dei Settanta. Lo dimostrano due esempi portati da Mancini (1994: 838-839), relativi a manna e Pasqua. L , Dekker & van de Vegt, 1932).
Tagliavini, Carlo (19726), Le origini delle lingue neolatine. Introduzione alla filologia ...
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afasia
Carlo Caltagirone
Perdita totale o parziale delle competenze verbali che interviene negli adulti in seguito a una lesione cerebrale. La lesione, nella quasi totalità dei destri e in tre quarti [...] dei soggetti mancini, è localizzata nell’emisfero cerebrale sinistro. Eccezionali sono i casi di afasia in soggetti . Dopo le prime osservazioni di Paul P. Broca (1861) e Carl Wernicke (1874), la moderna tassonomia clinica delle afasie si basa sul ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] (con i contributi di Daniele Barbieri e Riccardo Mancini, Poeti e narratori italiani e di Nicola Bottiglieri Umberto Boccioni e Centri di forza di un boxeur (1913) di Carlo Carrà.
Lo sport penetra negli anni a venire anche nella produzione futurista ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...