CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dai Francesi, così come prima lo era stato da Carlo III di Borbone e in forza di tale titolo in Italia prima della rivoluz., Bari 1928, pp. 243, 386 s.; A. Lucarelli, La Puglia nel Risorgimento, II, Bari 1934, ad Indicem; P. Savio, Devozione ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] gennaio 1588 S. eresse l'Università di Graz, creata dall'arciduca Carlo ed affidata ai Gesuiti. In seguito le relazioni tra Roma e la riforma dei Francescani Scalzi promossa da Giovanni Battista Lucarelli di Pesaro, suo antico alunno. Nell'ambito del ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] era presente l’arcivescovo di Milano, il cardinale Andrea Carlo Ferrari, il quale chiese al sacerdote siciliano se gli argomenti Bertone (Finanze) e i sottosegretari Giovambattista Bosco Lucarelli (Industria), Mario Cingolani (Lavoro) e Umberto ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di una partecipazione elettorale pari al 58% degli aventi diritto, Carlo Medici Cornaggia ottenne il 51% dei voti validi; a Augusto Grossi Gondi, Stefano Cavazzoni, Giovan Battista Bosco Lucarelli, Giulio Rodinò e Lorenzo Ricci.
24 Ibidem, Doc ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] (con rifer. ai manoscritti nella Bibl. Sperelliana e negli Archivi Lucarelli e Ranghiasci di Gubbio); L. Fumi, Il Duomo di Orvieto e stor. artist. orvietano,III,(1947), 1, pp. 1-5; E.Carli, Le sculture del Duomo di Orvieto,Bergamo 1947, pp. 10 s., ...
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cadenza
cadènza s. f. [der. di cadere]. – 1. a. Modulazione della voce e del suono nel canto, in un passo musicale, nel periodo, nel verso, prima della pausa; clausola ritmica: parlare, cantare con c. monotona; la sua voce era ancora bella,...
rasente
raṡènte avv. [der. di raso1 (part. pass. di radere), nel senso di «lisciato, strusciato»]. – Indica movimento o direzione continua in un senso determinato fiancheggiando strettamente, sfiorando e quasi radendo, un luogo, una costruzione,...