La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] fatti materiali, come hanno fatto Antonio Ciaralli e Carlo Pulsoni – che insegnano rispettivamente Paleografia latina e qualche traccia, depositata nei versi della prima strofa» (p. IX). In secondo luogo, dimostrano l’urgenza di riavviare gli ...
Leggi Tutto
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] quando questa moneta non era più in circolazione (nel pontificato di Pio IX, paoli o anche paoletti furono detti i pezzi d’argento da 10 quello del gherardino, una moneta d’argento introdotta a Napoli da Carlo II d’Angiò nel 1298, il cui nome non fu ...
Leggi Tutto
Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] di questo cognome risulti il secondo autore italiano, dopo Carlo Collodi, più tradotto nel mondo (cfr. i dati su il francese machiavélisme (1611, CNRTL: s.v.; cfr. anche GDLI [vol. IX], s.v.), che funsero verosimilmente da modello (o l’uno o l’altro ...
Leggi Tutto
Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] errori teologici; in particolare intendeva opporsi al modernismo. Pio IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti, 1846-1878) aveva scelto 1769-1774) era stato nominato cardinale da Clemente XIII (Carlo Rezzonico, 1758-1769). Da segnalare che il Ganganelli ...
Leggi Tutto
Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] Damaso III, Vittore IV, Stefano X, Niccolò VI, Alessandro IX, Urbano IX, Pasquale III, Gelasio III, Callisto IV, Onorio V, Innocenzo da Lando nel X sec.) diffusi dopo il Mille come Carlo, Luigi, Guglielmo, Enrico, Riccardo, Roberto, Ruggero, Federico, ...
Leggi Tutto
L’inno: una grande forza aggreganteCome le bandiere, anche gli inni nazionali sono simboli d’identità: rafforzano i valori e il senso civile di un popolo, valorizzandone, all’esterno, la propria immagine. [...] appresta»). Un coro popolare attribuito al Guerrazzi, sempre dedicato a Pio IX, si apre con l’esortazione: «Su, fratelli! D’un Uom della Repubblica italiana. Fu, infatti, il presidente Carlo Azeglio Ciampi che confermò la sua centralità patriottica (« ...
Leggi Tutto
Milano mia, portami via, ho tanto freddo, schifo e non ne posso più, facciamo un patto, prenditi pure quel po’ di soldi e quel po’ di celebrità, ma dammi indietro...(Luci a San Siro, Roberto Vecchioni, [...] il 9 dicembre, è ricordato nella chiesa di San Siro alla Vepra, completata nel 1482 al posto di quella ben più antica (IX sec.), tra via Masaccio e via Paolo Uccello, tra ville di gran lusso e case popolari in pieno degrado.Roberto Vecchioni scrive ...
Leggi Tutto
Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] può considerarsi come una necessità estetica dell’ingegno di Carlo Gounod». Non stupisce pertanto che l’espressione figura kelle terre…», ma un frammento di canzone vergata a cavallo fra IX e X secolo, dove una voce femminile si presenta annunciando ...
Leggi Tutto
La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] il ruolo di perno della strategia di alleanze di Carlo V in Italia, la crescente, aspra, inimicizia di 726b; I, 20, 728a; Pol. I, 2, 1252a; I, 2, 1254b; Hist. anim. IX, 608b8; Physiognomica, V, 809; Poet., 15, 1454a; Rhet., I, 9, 1367a; de gener ...
Leggi Tutto
Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] ragazze ØdreuoÚsai (nella minuta della lettera, AGP. AP IX.1, Pavese dapprima scrive correttamente ØdreÚousai, poi corregge come l’elvetico Arnold Böcklin, e, più tardi, l’italiano Carlo Carrà. Ma nella prima metà del XX secolo, Forte dei Marmi ...
Leggi Tutto
patting green
loc. s.le m. inv. L’area ricoperta di un tappeto erboso, al di fuori del campo da golf utilizzato per le gare, sulla quale si prova il tiro della pallina in buca. ◆ È piccolo, ma perfetto: un patting green, cioè un campo di allenamento...
antibuonismo
s. m. L’atteggiamento di chi non si conforma all’esibizione di buoni sentimenti. ◆ In questo «Stanca di guerra», la [Lella] Costa fa confluire un po’ di tutto: le citazioni colte […], l’analisi comparata del monologo di Antigone...
Figlio (Saint-Germain-en-Laye 1550 - Vincennes 1574) di Enrico II, successe al fratello Francesco II nel 1560, ma il governo effettivo rimase, allora e poi, nelle mani di sua madre Caterina de' Medici. Nel 1570 sposò Elisabetta d'Asburgo. Il...
Figlio minore (Stoccolma 1550 - Nyköping 1611) di Gustavo Vasa, governatore d'un ducato nella Svezia centrale, nel 1568 fu uno dei promotori della rivolta contro il re Erik XIV, suo fratello. Durante l'instabile regno di Giovanni III ebbe parte...