DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] Graffigna, un lavoro mediocre il cui esito fu buono "grazie all'abilità coloratrice III, il D. tornò a Padova, dove mise in scena il Mefistofele di A. Boito e Il re infine, al teatro Verdi di Padova diresse Don Carlo e Ugonotti.
Dal 1° sett. 1886 fu ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Alahor di Granata, andata in scena con buon esito nel 1826, cui fece seguito la comporre la Caterina Cornaro per il S. Carlo. Proseguì poi per Parigi, 1978; Donizetti Society Journal, I (1974), II (1975), III (1977), IV (1980), V (1984); G. Barblan, ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] del duca e il suo buon gusto, nonché l Ifigenia in Tauride (Verazi), Napoli, S. Carlo, 30 maggio 1771; Il trionfo di Clelia (Metastasio), Lisbona, Ajuda, I, pp. 403 s.; Pipers Enzyklopädie des Musiktheaters, III, pp. 202-214; Diz. encicl. univ. della ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] buono per il Da Ponte. Nel 1787 si era rappresentato a Vienna un suo Il di un suo rivale, Carlo Badini, aveva ottenuto il posto di librettista al pp. 256-265; J. Grosse, D. und Mozart, I-III, Jena 1874 (si tratta di un'opera di carattere narrativo); E ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] influirono sul suo carattere, buono, diligente, appartato e pensoso A quel tempo il C. aveva trovato nel libretto di Carlo d'Ormeville Elda . 148 s.; C. Sartori, A. C.,in Encicl. dello Spettacolo, III, Roma 1956, coll. 213-217; S. Pagani, A. C., Ombre ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] distinto anche quale buono esecutore di n. 41, pp. 25-29; R. Celletti, Il tenore vestito d'argento, in Il Tempo (Milano), 25 maggio 1951; L. Moore, VII, coll. 144 ss.; Encicl. della Musica Ricordi, III, p. 108; La Musica. Enc. storica, Torino 1966 ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] l’esordio al S. Carlo di Napoli, all’epoca il massimo teatro d’Italia. mano e da quell’epoca in poi da buoni colleghi ci siamo sempre l’un altro stimati documenti, a cura di B. Cagli - S. Ragni, III, Pesaro 2000, p. 681 e passim; The new Grove ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] Carlo Sicinio Galli Bibiena, inaugurò ilBuono, Caltagirone 1990, pp. 67, 85-88; M. Engelhardt, Solimano, in Pipers Enzyklopädie des Musiktheaters, a cura di C. Dahlhaus, IV, München-Zürich 1991, pp. 675-678; The new Grove dictionary of Opera, III ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] Carlo, Sigismondo e Francesco d'Austria e Anna de' Medici, fu rappresentato il 1654, perché non ritenuto "buono" (Petrobelli, p. 64). definitiva a G.B. Fasolo, in Seicento inesplorato… Atti del III Convegno…, Lenno-Como… 1989, a cura di A. Colzani ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] morto il 1° apr. 1963), degli insegnamenti di Carlo Vegezzi (Australia); cappella delle suore del Buon Pastore a Roma, collaudato e I sistemi di combinazioni per grandi organi,in Musica Sacra,s. 2, III (1958), n. 2, pp. 57 s.; per i collaudi di ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...