DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] ) e sei regine (Margherita, moglie diCarloIIIdi Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto, mogli di Ladislao, Isabella diLorena, moglie di Renato d'Angiò, e Isabella Chiaramonte, moglie di Ferdinando). Come gli aveva predetto un ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] diCarlo Magno e di Antonio Altoviti (opere di effimeri per le nozze di Ferdinando I e Cristina diLorena (cfr. Borsi, 211 s., 219, 225 s., 430, 503 e ss.; II, ibid. 1941, p. 490; III, ibid. 1952, pp. 172, 335, 397, 667 ss.; IV, ibid. 1952, pp. 344 ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato diLorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] a re dei Romani di Ferdinando III d'Asburgo. Le tavole Dughet e da Carlo Maratta e da identificarsi forse con il Giudizio di Paride conservato in familiari rimasti in Lorena: la morte del fratello Denis nel 1681 e la presenza a Roma presso di lui del ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] diLorena che divennero i suoi committenti più importanti. Per essi doveva dipingere didi pittori, III, cc. 360v-361v; K. H. Busse, Manierismus und Barockstil… L. C. da Cigoli, tesi di laurea, università di ; H. Hibbard, Carlo Maderno, London 1971, ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] fratello, Giulio, segretario della granduchessa Cristina diLorena, nel 1628 fu posto a bottega di S. Filippo Benizzi; il granduca Cosimo III, committente della Madonna in gloria di S. Lucia alla Castellina (1682).
Il F. realizzò inoltre il S. Carlo ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] restarono nello studio di via Margutta, che era appartenuto a Claudio diLorena, fino al 1693 genere inferiore resero vano il tentativo diCarlo Maratti, quando ne era il " Vaticana, III (1932), pp. 142-146 passim; R. Buscaroli, La pittura di paesaggio ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] diLorena, ordinò all'officina, vale a dire al Nigetti, un prezioso altare, destinato alla chiesa di granduca: il cardinale Gian Carlo de' Medici e p. 277; G. Richa,Notizie istor. delle chiese fiorent., III, Firenze 1755, pp. 105, 219, 220, 280; VII, ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] di S. Maria Maddalena dei Pazzi, affrescò Carlo Martello che fa penitenza (modello a Hampton Court); nel battistero di Madama Cristina diLorena,Firenze 1589, a. M. 1940, pp. 180, n. 460, 705, 706; III ibid. 1952, pp. 30, 64 nn. 120 e 121, 379 ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] allestimento dei castra doloris per Luigi XIV e per CarlodiLorena nella Augustinerkirche, la cui memoria visiva è affidata alle tavole di Architetture e prospettive (II, tavv. 1-4; III, tav. I), importante raccolta delle opere che Giuseppe realizzò ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] di S. Francesco da Paola (1781), di Pietro Leopoldo con tutta la sua famiglia (da invenzione di Giuseppe Piattoli, 1785), di Ferdinando IIIdiLorena e di gruppo diCarlo Lasinio e con alcune stampe romane di Giuseppe Calendi e di Bartolomeo Pinelli ...
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