DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] data i Ss. Pietro e Paolo di S. Maria di Monteverginella. Del 1668 è un CarloII in adorazione dell'immagine del Salvatore, Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città diNapoli, Napoli 1692, II, pp. 53, 132, 185; III, p. 319; F ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] eseguiti dal pittore Carlo Brunelli, inseriti nelle spalliere, con figure di baccanti, d' dell'Accademia di belle arti diNapoli, ibid., pp. 327-384 passim; A. Gonzales Palacios, in Civiltà del '700 a Napoli 1734-1799 (catal.), II, Firenze 1980 ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] in Napoli il nostro clementissimo Re Carlodi Borbone, espose un quadro di grande invenzione, e di gran diNapoli e suoi borghi, Napoli 1788, II, p. 186; C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli ed in Sicilia dalla fine del '600 a noi, Napoli ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] inciso, un ritratto a mezzobusto diCarlo V imperatore, da un disegno di G. Garavaglia. Negli anni successivi direzione dell'istituto di belle arti diNapoli venne affidata a F. Palizzi noto paesista e animalista, già insegnante di disegno. Ben presto ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] lavori di manutenzione nei palazzi reali di Capodimonte e di Portici (Nappi, 1982), entrambi fatti erigere da Carlodi Borbone città diNapoli, Napoli 1788, I, pp. 171, 254; L. Catalani, Le chiese diNapoli, Napoli 1845-1853, I, pp. 54, 144, 154; II, ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diNapoli, Mon. soppr., v. 2023; G. Sigismondi, Descrizione della città diNapoli, I, Napoli 1788, p. 331; II, ibid. 1789, p. 302; P. Napoli Signorelli, Vicende della cultura nelle Due Sicilie ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] . 9; F. Zeri, C. da C., in Proporzioni, II(1948), pp. 162 s.; Id., Arcangelo di Cola, in Paragone, I(1950), 7, pp. 37 s.; , pp. 72., 74; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli, Roma 1969, adIndicem;A. Rossi, in Catal. delle opere d'arte ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] M. Salmi, Contributi fiorentini alla storia dell'arte, I, Maso di Banco a Napoli, in Atti dell'Accademia fiorentina di scienze morali La Colombaria, I (1943-46), pp. 415-421; L. Coletti, I primitivi, II, Novara 1946, p. XXXII e passim; P. Toesca, Gli ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Romano scalpello", il comasco Carlo G. Della Torre di Rezzonico, un frugoniano residente a Napoli, scrisse invitandolo a dico io": Quatremère al C., 12 febbraio, ibid., ms. II, 159-1963). Di questa statua (oggi all'Ermitage) il C. aveva eseguito un ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] diNapoli, l'insorgere di una pestilenza nelle truppe francesi, la morte del Lautrec, la defezione di Andrea Doria spinsero Clemente VII ad abbandonare la neutralità ed a concludere a Barcellona (29 giugno 1529) un trattato di pace con Carlo ..., II ( ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).