La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] Fabrici d'Acquapendente (1533 ca.-1619), Harvey era tornato in patria assumendo l'incarico di medico personale del re CarloIStuart. Nel 1628 aveva provocato un vero e proprio scandalo scientifico all'interno della comunità medica dimostrando, nella ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] e al momento della nascita era già orfano di padre. In Inghilterra era appena scoppiata la guerra civile fra i sostenitori di CarloIStuart e i puritani, fra cui spiccava Oliver Cromwell. La guerra si concluderà nel 1648 e il re verrà processato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] le quali spiccano il Dialogo tra Carlo e Nadia, in cui gli spunti questa paura; non dar loro la vita illusoria e i mezzi a che sempre ancora la chiedano, ma dar Georg Wilhelm Friedrich Hegel e di John Stuart Mill, nel terzo capitolo di questa seconda ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] (1641), che sciolse l’episcopato e impose a CarloI di scegliere i propri collaboratori solo se autorizzati dal Parlamento. Fu così di lealismo stuardiano e di orgoglioso autonomismo. Anna Stuart nominò una commissione per trattare le condizioni dell ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] paternità del re rispetto ai sudditi, difesa da Giacomo IStuart (1566-1625) e da Robert Filmer (1588-1653 la considera un "potere formale e istituzionalizzato", quanto in quella funzionale di Carl J. Friedrich (v., 1958, p. 36), secondo il quale l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] e suscitarono l’attenzione di personaggi come Gabriele Paleotti e Carlo Borromeo. Dopo la professione dei voti (a Cremona nel 1572 La questione era allora oggetto del duro scontro tra Giacomo IStuart, da un lato, e Paolo V e il cardinale Bellarmino ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] grandi positivisti, è citato lo Stuart Mill, già menzionato nel Discorso dal vescovo di Mantova, Paolo Carlo Origo, a riesaminare la 160-162; lettere dell'A. ad A. Luzio, in A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo, Milano 1905, vol. II, pp ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] era stato suggerito proprio da J. Stuart Mill, la cui denominazione moral sciences, colui a cui piacque dirsi suo figlio, Carlo Marx", in una operazione che non gli della filosofia, e l'impossibilità di risolvere i due termini l'uno nell'altro, o ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] del benessere totale. John Stuart Mill (Principî di economia politica monopolio della forza. Carl Schmitt (Dottrina della costituzione mondo esterno.
L'etica degli affari dovrebbe anche offrire i criteri astratti per la formulazione dei codici, e per ...
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carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...
giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...