Architetto (sec. 17º), attivo a Milano. Eseguì l'altare maggiore di S. Lorenzo e quello di S. Maria Maggiore presso S. Celso; intagliò anche magnifici stalli del coro dell'abbazia di Chiaravalle (1645) e quelli in S. Pietro ad Ospedaletto e in S. Francesco a Villanova presso Lodi (tra il 1634 e 1645) ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] Grisostomo, con Matteo Noris come poeta teatrale: a Carlo re d’Italia (20 o 21 gennaio 1682) seguirono Contributo sugli inizi di carriera di Agostino Steffani, Antonio Draghi e Carlo Pallavicino, musicisti al Santo di Padova, in Musica, scienza ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] La Camera degli sposi, Firenze 1965; M. Bellonci - N. Garavaglia, L’opera completa del M., Milano 1967; G. Pac;cagnini Note sul simbolismo archeologico di A. M., in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, a cura di S. Macchioni, Roma 1984, pp. 103-126; ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (i nomi imposti furono Carlo Edoardo). Il C., nell'attività incisoria giovanile, e, in più di un caso, confuso col cugino L. Durazzo "di anni XXXVII", da un dipinto di Giovita Garavaglia.
Il 28 giugno 1862 fu nominato accademico di merito della ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] Divenuto sindaco di Morano sul Po e quindi chiamato da Carlo Alberto ad amministrare i suoi fondi rustici, il padre si trasferì nel 1851 con la Marchi, Virginia Marini, E. Zacconi, F. Garavaglia, formandoli a una recitazione sobria e naturale e ad ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] a Trento ad affrescare casa Salvetti e la facciata di casa Garavaglia (le pitture sono state trasportate nel 1903 nella sala del , il celebre fregio con La cavalcata di Clemente VII e Carlo V nel veronese palazzo Da Lisca: se l'orditura generale ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] gaia scienza di F. Nietzsche e, per la compagnia di F. Garavaglia, l'Orestiade di Eschilo.
Nell'autunno del 1906 il C. entrò studiosi quali R. Almagià, A. Venturi, F. Luzzato, E. Di Carlo oltre ai dalmati U. Inchiostri e G. Praga.
Il C. parlò all ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] Pallavicino (Milano 1649); vedute di Milano in Il ritratto di Milano colorito da Carlo Torre (Milano 1674, 2 ediz. 1714) su disegni di G. C. Störer, dei Buffi, di C. Garavaglia, di B. Quarantini; vedute del duomo in C. Buzzi, Il Duomo di Milano ...
Leggi Tutto
MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] detto essere il "Paradiso terrestre"" (Lindgren, 1982, p. 237).
Nell'ottobre del 1703, in occasione del passaggio a Düsseldorf di Carlo d'Asburgo, figlio di Leopoldo I e aspirante al trono spagnolo, il M. intonò un testo drammatico di sua invenzione ...
Leggi Tutto
GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] - Ritratto di Maria Luisa d'Austria - e con G. Garavaglia - Ritratto di Maria Teresa di Toscana - nel 1823.
Collaboratore di Firenze dal 1807, in particolare a proposito della Maddalena di Carlo Dolci uscita dal bulino di Morghen nel 1823 "di cui fece ...
Leggi Tutto