MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] La Camera degli sposi, Firenze 1965; M. Bellonci - N. Garavaglia, L’opera completa del M., Milano 1967; G. Pac;cagnini Note sul simbolismo archeologico di A. M., in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, a cura di S. Macchioni, Roma 1984, pp. 103-126; ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (i nomi imposti furono Carlo Edoardo). Il C., nell'attività incisoria giovanile, e, in più di un caso, confuso col cugino L. Durazzo "di anni XXXVII", da un dipinto di Giovita Garavaglia.
Il 28 giugno 1862 fu nominato accademico di merito della ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] a Trento ad affrescare casa Salvetti e la facciata di casa Garavaglia (le pitture sono state trasportate nel 1903 nella sala del , il celebre fregio con La cavalcata di Clemente VII e Carlo V nel veronese palazzo Da Lisca: se l'orditura generale ...
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AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] Pallavicino (Milano 1649); vedute di Milano in Il ritratto di Milano colorito da Carlo Torre (Milano 1674, 2 ediz. 1714) su disegni di G. C. Störer, dei Buffi, di C. Garavaglia, di B. Quarantini; vedute del duomo in C. Buzzi, Il Duomo di Milano ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] - Ritratto di Maria Luisa d'Austria - e con G. Garavaglia - Ritratto di Maria Teresa di Toscana - nel 1823.
Collaboratore di Firenze dal 1807, in particolare a proposito della Maddalena di Carlo Dolci uscita dal bulino di Morghen nel 1823 "di cui fece ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] , quando il D. diede alle stampe il suo primo rame inciso, un ritratto a mezzobusto di Carlo V imperatore, da un disegno di G. Garavaglia. Negli anni successivi produsse altre incisioni a bulino, tratte quasi sempre da dipinti antichi: Agar e Ismaele ...
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FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] collegio Borromeo di Pavia, rappresentante PioIV che conferisce il cappello cardinalizio al nipote Carlo Borromeo;nello stesso anno accompagnò a Firenze il Garavaglia, che doveva lavorare alla Madonna della Seggiola di Raffaello Sanzio.
Nel 1831 il ...
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