CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] che l'apporto del suo fascino di uomo dotto e facondo, l'annuncio messianico del nuovo di là il 4 scrive al card. Francesco Barberini, lamentando i continui torti che aveva nationem, rievocando la grande ombra di Carlo Magno ad incitare i Francesi a ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] primi anni '80, stringesse, per mezzo di Francesco Bandini, che vi si trovava sino dal ' suoi sempre più ampi legami con dotti stranieri che talvolta venivano a Firenze ., p. 964), e che rivolgesse a Carlo VIII un indirizzo di saluto che presentava il ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1530 lo troviamo a Bologna dove assiste alla duplice incoronazione di Carlo V (22 e 24 febbraio) e si tiene pronto a via spedita all'acquisto delle "dotte lingue" e come fonte di "immortalità" per Francesco I.
Durante questo soggiorno italiano ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] si stavano diffondendo tra i dotti della città felsinea; questa familiarità , ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo IV.
Alla fine del febbraio 1358 G mese dopo, con l'invio del lettore Francesco da Amelia a Toledo. A questo soggiorno ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] ; il Saggio sulla storia generale delle matematiche di Carlo Bossut... con riflessioni ed aggiunte di G. F l'assistenza dei fratelli Felice e Francesco.
Nell'agosto inviò alle autorità fosse incluso nel collegio elettorale dei dotti (26 genn. 1802), e ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] qualche mese; ma poi, rientrato da una missione presso Carlo V e Francesco I, Alessandro Farnese, che aveva conosciuto il B. promossa appunto da Alessandro Farnese. Questi infatti amava che i dotti della sua corte disputassero in sua presenza, e il B. ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] negli stessi anni: i teologi Francesco D. Bencini e Giuseppe Roma si celano il L. e il cavaliere Carlo Giacinto Ferreri. Tali polemiche, comunque, confermarono il incontrò, giudicandolo fra gli uomini più dotti della penisola.
Nel frattempo il L. ...
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