BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] IX (27-29 ott. 1591). In quello stesso anno, il 25 maggio, aveva dedicato al card. CarlodiLorena la prima parte (in 6 libri) dell'opera che doveva consolidare definitivamente la sua fama europea: le Relazioni universali.
Concepita originariamente ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] avesse sbrigato gli affari più urgenti; il 22 lasciò Trento. Non molto dopo giungeva a Trento il dottissimo cardinale CarlodiLorena e il Borromeo invitava l'A. a non muoversi da Costanza fin quando non gli fossero pervenute nuove istruzioni: il ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] in pectore del 26 apr. 1561. D'accordo con lui, oltre alla Repubblica, anche illustri prelati quali il cardinale CarlodiLorena. Ma non di quest'avviso il papa: "il patriarca non era stato votato cardinale"; perché sia tale necessita "votarlo". Non ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] il luogotenente generale dello Stato, il duca di Mayenne CarlodiLorena, e con i più intransigenti avversari di Enrico di Navarra: la lega, la Sorbona ed il Consiglio comunale di Parigi.
Erano direttive perfettamente corrispondenti alle inclinazioni ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] Linz, dove si trovava Leopoldo I, e il 5 settembre presso il comando diCarlodiLorena a nord di Vienna, dove era arrivato da poco anche il re di Polonia. Prese parte ai consigli di guerra, esortando i generali ad avere fede in Dio e l'11 settembre ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] conseguito con un accordo generale delle potenze cattoliche. Inoltre da Lione egli cercò di prendere contatto con il duca CarlodiLorena, tentando di stabilire le possibilità di un accordo con Luigi XIII.
In realtà erano questi tutti temi e problemi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] istanze presentate in suo favore dal cardinale CarlodiLorena, ambasciatore di Enrico II, il C. non ottenne la porpora nel concistoro del 20 dic. 1555. Ma contro il parere dei cardinali diLorena e di Tournon, che pensavano non gli rimanesse altro ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] il B. protestò contro l'aggressione ad un paese cattolico: il risentimento di Luigi XIII e del cardinale di Richelieu contro Gastone d'Orléans e contro CarlodiLorena rendevano tanto più difficile una riconciliazione ed una rinunzia all'occupazione ...
Leggi Tutto
IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] i comandanti superiori dell'armata I. si schierò a fianco diCarlodiLorena e rimarcò gli insuccessi del presidente del Consiglio di guerra di corte, il margravio Hermann di Baden. Giudicò severamente anche la condotta del commissario generale della ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] francesi. L'A. servì infatti da intermediario nei contatti che il Gualtieri stabilì fin dall'inizio del suo soggiorno col cardinale CarlodiLorena (di Guisa); il 20 apr. 1563 ad esempio l'A. era il primo ad andarlo ad accogliere al suo ritorno in ...
Leggi Tutto
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...