In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove [...] dei regimi politici, non è raro il caso di monarchie elettive (basti pensare al Regno di Polonia o al Sacro romano impero dopo la riforma operata da Carlo IV diBoemia o allo stesso papato) e di repubbliche su base ereditaria (basti pensare, oggi, ai ...
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Bolla d’oro (lat. Bulla aurea o anche Bulla Carolina) Costituzione del 1356, in 31 capitoli, con cui l’imperatore Carlo IV volle regolata l’elezione imperiale. Gli elettori erano 7 (arcivescovi di Magonza, [...] Treviri, Colonia, re diBoemia, conte del Palatinato, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo). L’elezione avveniva a Francoforte sul Meno, l’incoronazione ad Aquisgrana. Si stabiliva l’indivisibilità dei principati degli elettori e il sistema ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Pisa, in Studi storici, XV (1906); F. Landogna, Giovanni diBoemia e Carlo IV di Lussemburgo signori di Lucca, in Nuova riv. stor., XII (1928); P. Rossi, Carlo IV di Lussemburgo e la repubblica di Siena (1355-69), in Boll. senese, n. s., I (1930); D ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] non tradiscono la tendenza verso una lingua unitaria, ciò cambia sotto il suo successore Carlo IV di Lussemburgo, figlio del re Giovanni diBoemia. La Boemia dove s'incontrano, fino nella capitale, due dialetti, uno medio-tedesco, ma non estraneo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] suo figlio Ladislao succedette nel 1471 a Giorgio Poděbrady, re diBoemia, e nel 1490 a Mattia Corvino.
Ma mentre i personali e dinastici. Per assicurarsi il trono di Svezia, carpitogli dallo zio Carlodi Sudermania, coinvolse i Polacchi in una lunga ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] riesce a tener stretti a sé, e la Germania e gli Slavi diBoemia inviano i primi missionarî ai Magiari il cui re Stefano II riceve, , che ai liberali, per la sua ostilità al governo diCarlo Alberto e alle trattative iniziate da questo per una lega ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Ungheria Carlo Roberto, nipote della regina Maria di Sicilia (1300), fallì di fronte alla resistenza degli Ungheresi, che rimasero fedeli ad Andrea II e, alla sua morte, gli diedero come successore Ladislao V, figlio di Venceslao II, re diBoemia. Né ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] conte di Pullendorf, il comune di Forlì, Marsilio da Carrara, il cardinale di Ferrara, Obizzo d'Este e Carlodi Bernabò fondaco (224). Un mercante appartenente a un gruppo di Brandeburghesi e diBoemi appena giunti a Venezia affogò invece in un ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] questi vassalli (o principi elettori, Kurfürsten) fu stabilito definitivamente con la Bulla aurea del 1356 dall'imperatore Carlo IV diBoemia. La debolezza del potere centrale dell'Impero rese inoltre possibile l'autonomia che i Comuni italiani e le ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] la fabbricazione, la produzione del cristallo "ad uso diBoemia" si affiancò, senza soppiantarla, a quella del pp. 93-120; W. Panciera, L'arte matrice, pp. 69-86; Carlo Poni, Archéologie de la fabrique: la diffusion des moulins à soie "alla bolognese ...
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