DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] di D. Bolognese, Napoli, teatro S. Carlo, 10 febbr. 1855), il D. tornò all'opera buffa, riportando un buon successo al teatro Nuovo di Napoli l'8 genn. 1857 con Un geloso e la sua vedova (libretto di E. DelPrete); non altrettanto felice fu invece l ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] che sente nascere la vocazione ascoltando suonare il violino da un pretedel paese, le lezioni dal curato di San Savino, le se non costante, della presenza del C. a Roma. Il 1676 è secondo violino, essendo primo Carlo Mannelli, figlio di Francesco, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] D. avesse preso alloggio in casa di un artigiano, tale Carlo Bellaudi lavorante di piume, e avesse messo in piedi una tresca alla Chiesa si concluse nell'agosto del 1838 tra il D. e il prete chiamato quando la vita del poeta stava con ogni evidenza ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] al S. Carlo di Napoli: la causa civile che ne scaturì durò alcuni anni.
Il 9 giugno venne insignito del titolo di ‘ Milan di Alexandre Duval, e, sostituendo nel ruolo buffo il prete col maestro di cappella, condisce l’azione di gustose scene di ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] frequentando forse gli insegnamenti del padre Girolamo Rosini, famoso sopranista della cappella Sistina e prete dell'oratorio di S , e specialmente Maestro di Cappella del Serenissimo Arciduca Carlo d'Austria fratello dell'Imperatore Ferdinando ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] 1603 ritroviamo il C. a Napoli dove, nel gennaio del 1604, divenne prete ordinario e voce tenore nella Casa dell'Annunziata: la pp. 52 s.; H. Hucke, Napoli nella storia della musica, in Il San Carlo, III(1961), 5-6, pp. 11 s.; F. Bussi, Il cantore ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] il 27 aprile), quindi a Roma, al seguito del cardinale Carlo de’ Medici. Ma come molti altri musicisti fiorentini fu morte di Peri. Le figlie si monacarono, e quattro figli (uno prete, gli altri tre scapoli e impegnati in affari) morirono nel giro ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] Carlo Vincenzo Iovannelli). In una veste ampiamente riveduta l’opera fu ripresa nello stesso teatro alla fine del gennaio deldel 1688 i governatori dell’Ospedale li licenziarono entrambi.
Il 10 luglio 1685 Partenio, come secondo prete titolato ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] , ambizioso ma non ancora potente). Fu ordinato prete nel 1677 in S. Carlo e accolto nella Mensa comune il 24 maggio 1679 s., I (1942), pp. 126-142; G. Roncaglia, La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, pp. 167-180; V. Crowther, The ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] gli studi superiori a Modena, finché con l'incoraggiamento e la protezione del generale dell'Ordine, A. Bottari, fu ammesso al collegio romano di S.Bonaventura (8 maggio 1693). Ordinato prete a Rovigo il 13 febbr. 1695, godette della dispensa dall ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...