Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] più complicata perché, secondo Icke e i suoi seguaci, il principe Carlod’Inghilterra è oggi uno dei maggiori Rettiliani purosangue. E questi non sempre vanno d’accordo con i Rettiliani mezzosangue, che controllano la setta degli Illuminati nel ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ) ed era stato poi compagno del cardinale Pole in Inghilterra. L'arcivescovo di Milano lo tolse alla diocesi vicina racconto della vita di Carlo.
Fonti e Bibl.: Ampie indicaz. bibliogr. sono offerte in calce all'art. di R. Mols, in Dict. d'Hist. et de ...
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Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] Francia, realizzato soprattutto con la lega di Cognac stretta dopo la vittoria di Carlo V a Pavia (1525) e il trattato di Madrid (1526), provocò che C. si decise a negare a Enrico VIII d'Inghilterra l'annullamento del suo matrimonio con Caterina ...
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Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e [...] italiani (Napoli, Estensi, Carraresi, Savoia e Monferrato) col re d'Ungheria e l'imperatore Carlo IV; poi per un arbitrato chiesto dai re d'Inghilterra e di Francia, da Luigi d'Angiò e da Pietro IV d'Aragona, per porre fine alla guerra dei Cent'anni ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] e Federico II; però favorì (1265-66) la spedizione di Carlod'Angiò in Italia. L. promosse due crociate, alle quali partecipò di con il re d'Aragona e, con il trattato di Parigi (1259), in cambio della restituzione al re d'Inghilterra del Limosino, ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] Inghilterra.
Il Settecento
Il secolo si apre con la promulgazione in Inghilterra del Copyright Act; lo statuto di Anna d’Inghilterra Limbourg). Fra i precursori del l. d’ore è il piccolo libro di preghiere di Carlo il Calvo nella Residenza di Monaco, ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] direttamente da Cristo, in tutta la sua portata, la potestà d’insegnare, santificare e governare. Questa triplice funzione pastorale deve essere cattedrale.
Guerra dei v. Scoppiata fra Carlo I, re d’Inghilterra, e gli Scozzesi che avevano rifiutato ...
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Teologo, prelato e politico (castello di Sérilly, Yonne, 1575 - Parigi 1629), sacerdote nel 1599. Ottenne l'introduzione in Francia delle carmelitane riformate (1604), tra le quali entrò (1605) la madre [...] mosso da considerazioni più religiose che nazionali, favorì (1624) il matrimonio di Enrichetta, sorella del re, con Carlo I d' Inghilterra; agì da paciere nella grossa questione sollevata (1626) dal Tractatus de haeresi del gesuita A. Santarelli, che ...
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Camilla regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. - Consorte (n. Londra 1947) del re d’InghilterraCarlo III, di cui è seconda moglie a seguito del matrimonio contratto il 9 aprile 2005, [...] A. Parker Bowles (1973-95), dall’8 settembre 2022 - a seguito della morte di Elisabetta II e dell'ascesa al trono di Carlo, già principe del Galles - ha assunto il titolo di regina consorte del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord ...
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Ecclesiastico (Périgueux 1301 - Avignone 1364). Vescovo di Limoges (1324), poi di Auxerre (1329), cardinale (1331), fu zio di Carlo di Durazzo. Durante la guerra dei Cento anni, alla vigilia della battaglia [...] di Poitiers, cercò di rappacificare i sovrani Giovanni di Francia ed Edoardo III d'Inghilterra. Fu protettore di Petrarca. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...