CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] / Me fer volar la robba co i dinar, / La patria abbandonar, / E de CarloCantù me fer Buffet. / Ma po' mudò concett. / Quando da Zan me mess a recitar. / Come Carlo incontrai fortuna avversa / Come Buffet la provo a la / roversa"; il che proverebbe l ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] sposò lo zanni CarloCantù, detto Buffetto, che assunse così il compito dell'educazione artistica del figliastro. Tra il 1645 e il 1646 il B. fu presentato dal Cantù alla corte francese, dove erano già noti i suoi genitori.
Ancora giovanissimo, il B. ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] Odoardo Farnese o Ranuccio II che gli successe proprio in quell'anno). Accanto a lui erano sulla scena Mario Napolioni e CarloCantù, ma gli spettacoli di questa stagione non ottennero successo e gli attori non ebbero neppure di che pagare il teatro ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] in due volumi a Venezia nel 1732 con dedica all'imperatore Carlo VI, raccolse 8 tragedie (delle quali per la prima volta Trivulziana, a cura di G. Porro, Torino 1884, p. 401; C. Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolo passato, Milano 1892, pp. ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] beneficio a L. Cherubini, A. Manzoni e C. Cantù); lo stesso anno fu nominato direttore a vita dei teatro 396, 406, 408 s.; III, I, p. 357; 2, pp. 205 s.; C. Carli Ballola, P. A. C., in The New Grove Dict. of Music and Musicians, IV, London 1980 ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] (giugno 1839), tratta dal romanzo omonimo di C. Cantù, di Duchessa! di Colomb (agosto successivo) su traduzione 6 ss.; U. Foscolo, Epistolario, IV, (1812-13), a cura di P. Carli, Firenze 1954, pp. 277, 280, 350-54; F. Righetti, Teatro ital.,II ...
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LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] Bedeau e René Berthelot Duparc.
Nel 1660 il cardinale Giovan Carlo de' Medici attendeva il ritorno del L. a Firenze dalla Firenze, Mediceo del principato, f. 5376, c. 107r; C. Cantù, Cicalamento in canzonette ridicole, Firenze 1646; F. Parfaict - C. ...
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antifenomeno
(anti-fenomeno), s. m. Chi ha un comportamento totalmente contrario a quelli abitualmente più diffusi. ◆ È nato un fenomeno, coi tempi di reazione, le barriere immunitarie, le scontrosità dell’anti-fenomeno. Si chiama Salas, Josè...