BOTTA, Vincenzo
Maria Teresa Zagrebelsky Prat
Nacque a Cavallermaggiore (Torino) l'11 febbr. 1818 da Angelo Giacinto e Agnese Siccardi.
Non ha, perciò, fondamento la tradizione che lo voleva figlio [...] egli consigliasse all'editore Barbera una ristampa della Storia degli Stati Uniti per venire in aiuto al figlio di CarloBotta, Scipione, ridotto in miseria, fece sì che questo equivoco si prolungasse presso molti studiosi posteriori.
Non si è potuto ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] scuole serali aperte a tutti, sul modello di quelle avviate a Bergamo dall’ex gesuita Luigi Mozzi e da CarloBotta. L’iniziativa incontrò subito il favore della popolazione e delle autorità ecclesiastiche e civili; l’Università di Padova riconobbe ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] francese del Piemonte assunse incarichi di governo, costituendo tra il 1800 e il 1801 con CarloBotta e Carlo Bossi la cosiddetta Commissione dei tre Carli, l'esecutivo istituito per affiancare il generale J.-B. Jourdan nel governo del Piemonte. Fu ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] tradizione liberale piemontese, dall'Alfieri al Botta. Un corso di diritto costituzionale tenne è già parzialmente servito L. Amedeo di Lamporo, Della vita edelle opere di Carlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. di Stato di Torino, Legazione ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] allo stabilimento della loro indipendenza (I-III, ibid. 1812-13). L'opera, meno nota e fortunata di quella coeva (1809) di C. Botta sullo stesso tema, fu tuttavia il risultato di un vasto studio, che privilegiò tra l'altro, rispetto al lavoro del ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] Manara, direttore dell'istituto dal 1834 e amico di C. Botta, il F. aveva già maturato la sua vocazione, appoggiato Cornigliano, Arch. provinciale degli scolopi, cartella Faà di Bruno Carlo (contìene copia di brani del carteggio intercorso tra il F. ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] anni Quaranta e animato da studiosi come Domenico Berti, Carlo Boncompagni e lo stesso Rayneri.
Nel 1849 passò all’ già apparsi, pubblicata nel 1885 a Torino per i tipi di Botta con il titolo La scuola pedagogica nazionale, in serrata polemica con ...
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figlicidio
s. m. Uccisione di un figlio o di più figli da parte di un genitore o di entrambi. ◆ Il figlicidio colpisce prevalentemente i bambini nell'infanzia o nella preadolescenza (il 56,7% delle vittime aveva meno di 10 anni): tra il 2004...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...