BLASIS, Carlo de (CarloBlasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] e balletti, alcuni dei quali messi poi in scena dal figlio Carlo.
Francesco dette al figlio un'educazione di prim'ordine, sia in quindi Rosati, Appiani, Aniello Amaturo.
Secondo il Regli, i Blasis lasciarono la Scala "per una di quelle mute e ignobili ...
Leggi Tutto
MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] , mezzo carattere, grottesco), anticipando quelle che saranno le linee guida di un altro grande maestro italiano dell'Ottocento, CarloBlasis.
Edizioni moderne del Trattato: Theoretical and practical treatise on dancing, a cura di I.E. Berry - A. Fox ...
Leggi Tutto
LEPRI, Giovanni
Claudia Celi
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo danzatore, coreografo e insegnante di danza, la cui attività è documentata dal 1843 al 1881.
La prima segnalazione del [...] si distinguevano per lo stile esecutivo elegante e raffinato. Nel 1847 si perfezionò quale allievo privato con il maestro CarloBlasis al tempo in cui questi era direttore e maestro di perfezionamento dell'Imperial Regia Accademia di ballo del teatro ...
Leggi Tutto
PALLERINI, Antonia
Elena Cervellati
PALLERINI, Antonia. – Nacque a Pesaro il 25 giugno 1790, figlia di Filippo, maestro di ballo e ballerino, e di Rosa Fedeli, cantante.
Appartenente a una famiglia [...] di Raoul dalla Soria, Torino, teatro Carignano, 1812), Louis Duport (La virtù premiata, Napoli, teatro di S. Carlo, 1816), CarloBlasis (Il finto feudatario, Milano, La Scala, 1819), Giovanni Galzerani (La scala di legno, ibid., 1819). Pure dopo ...
Leggi Tutto
POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] di carnevale-quaresima del 1849-50 a Bergamo, in un bolero composto per lei e per la collega Amalia Frisiani da CarloBlasis: «un début che fece strabiliare dalla meraviglia» (Regli, 1860, p. 414). Si esibì a Milano per la prima volta nell’autunno ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] aver partecipato al ballo La figlia dell'aria di A. Monticini, rappresentato al Carlo Felice di Genova, e dopo aver legato il suo nome al lavoro di alle lezioni del Perrot ed a quelle di C. Blasis non poté che dare alla sua danza solo una patina ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] cui aveva lavorato nella stagione 1847-48 al teatro Carlo Felice di Genova. Dalla loro unione nacquero tre figli danza diretta da G. Lepri, che era stato allievo del famoso C. Blasis. Dopo aver danzato alcuni pas de deux con la sorella Pia al saggio ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] su musica di A. Adam e in Odette o sia La demenza di Carlo VI re di Francia di Perrot con musica di G. Panizza, in Maria Taglioni e il virtuosismo fine a sé stesso. Scrisse di lei il Blasis: "La forza dei suoi muscoli, il suo vigore, la sua vibrazione ...
Leggi Tutto
GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] di C. Guillet, perfezionandosi privatamente con C. Blasis. Nello stesso periodo iniziò a studiare canto su di F. Taglioni. Danzò poi all'Opéra comique di Parigi e al S. Carlo di Napoli ne Il Rajàh di Benares di S. Taglioni (12 genn. 1839 ...
Leggi Tutto
GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] filiale, sempre in tre atti, in cui ballarono C. Blasis e Antonietta Pallerini. Il successo ottenuto alla Scala ebbe ballo storico era in gran parte pantomimico; inoltre, il S. Carlo e in parte anche la Scala erano maggiormente legati al genere ...
Leggi Tutto