Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] . Luhmann (v., 1990) si inserisce, così, nella tradizione segnata dalla tesi della progressiva neutralizzazione sostenuta da CarlSchmitt (v., 1940), secondo la quale le società moderne sarebbero diventate ‛neutrali' innanzitutto nei confronti della ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] a due mensilità dell’ultima retribuzione per ogni anno di servizio.
La ricognizione
In un saggio del 1960, CarlSchmitt concludeva le sue «riflessioni di un giurista sulla filosofia dei valori» invocando l’idea necessaria della «mediazione» tramite ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] connessione tra diritto e giustizia. L'interprete più radicale di questa crisi dell'ordine politico della civiltà borghese è CarlSchmitt, in particolare nel suo scritto Legalität und Legitimität, dove l'esito del processo di riduzione di ogni forma ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] quello radicale, affermatosi con la Rivoluzione, della inesauribilità del potere costituente. Con la sola eccezione di CarlSchmitt, nessuno riproporrà più quella dottrina alla base delle costituzioni di volta in volta vigenti. La cultura politica ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] e gestione degli stati di crisi, Padova 1981.
Gómez Orfanel, G., Excepción y normalidad en el pensamiento de CarlSchmitt, Madrid 1986.
Grasso, P. G., I problemi giuridici dello 'stato d'assedio' nell'ordinamento italiano, Pavia 1959.
International ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] , altre alle concezioni elaborate nella giuspubblicistica italiana da Donato Donati e Costantino Mortati, altre ancora alle teorie di CarlSchmitt), si concretizza tra l’altro – e in modo differente nell’opera, per es., di Rolando Quadri (1907-1976 ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] e giuridiche, al piano della teoria generale, i problemi di geo-diritto dovranno attendere due discordi autori del Novecento: CarlSchmitt e Hans Kelsen. Qui la relazione fra norma e spazio assume l'importanza di un criterio decisivo.
Ha la data ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] modo di guardare al diritto al quale perveniva l’autore.
A questo nuovo modo di guardare al diritto CarlSchmitt avrebbe ricondotto uno dei tre «tipi di pensiero giuridico» accanto a quello normativistico e a quello decisionistico: l’istituzionalismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] nel suo anti-volontarismo – essa può considerarsi più attuale oggi di quando fu elaborata. Eppure, a parte CarlSchmitt, che riverniciò d’istituzionalismo la sua fugace conversione al nazismo, e nonostante qualche traduzione, sono pochissimi i ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] una diversa politica occupa il posto dell’antica (Negri 2003).
Nomos e thesis
Nella linea, che CarlSchmitt chiamerebbe delle ‘neutralizzazioni’ (Das Zeitalter der Neutralisierungen und Entpolitisierungen, conferenza del 1929, in Der Begriff des ...
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veteroeuropeo
agg. (iron.) Che si ispira a strategie politiche europee considerate superate. ◆ le parole con cui [Paul] Virilio stigmatizza l’ideologia del «tempo reale» in quanto incarnazione dell’imperialismo della velocità che ha permesso...
decisionismo
deciṡionismo s. m. [der. di decisione, sul modello del ted. Dezisionismus]. – In generale, come termine filosofico, concezione teorica che assegna alla decisione un valore quasi assoluto e un carattere di necessità pratica; con...