Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] , divenne una semplice contea facente parte della marca di Verona, unita poi dall’imperatore Ottone I alla marca di Carinzia. L’importanza strategica della regione, però, favorì il ricostituirsi di uno stato aquileiese che durò dal 1077 al 1420 ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] per presentare le condoglianze del suo sovrano a Clemente VIII e al card. Aldobrandini per la morte in Carinzia di Gian Francesco Aldobrandini, comandante del contingente pontificio alla guerra d'Ungheria.
Tali missioni furono precedute, inframezzate ...
Leggi Tutto
Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] si mise in viaggio dalla Puglia alla volta della Germania; in maggio fece il suo ingresso sul suolo tedesco in Carinzia. Si trattenne in Germania fino al principio di settembre del 1237, un soggiorno interrotto soltanto dalla campagna nell'Italia ...
Leggi Tutto
AQUILEIA/CIVIDALE/UDINE/PORDENONE (MARZO-MAGGIO 1232), DIETA DI
Wolfgang Stürner
Il ritorno di Federico II dalla crociata e la pace conclusa con papa Gregorio IX furono seguiti da un anno di intensi [...] , l'abate di S. Gallo ed Ermanno di Salza, Gran Maestro dell'Ordine teutonico, e inoltre i duchi di Merania, Sassonia e Carinzia, il margravio di Baden e numerosi conti; a Pordenone giunse, infine, anche Federico duca d'Austria e di Stiria.
La dieta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] . Incapace di far fronte alle incursioni vichinghe, Carlo fu deposto nell’887; come re di G. gli successe Arnolfo di Carinzia, imparentato con i Carolingi. Di fatto l’Impero carolingio era finito, anche se lo stesso Arnolfo prese per breve tempo la ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , il quale dopo l'estinzione dei conti del Tirolo e degli Andechs aveva esteso il proprio dominio dai suoi possedimenti originari in Carinzia e in Carnia al Tirolo.
Da allora C. si mise al seguito dello zio Ludovico e fu completamente sotto la sua ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] aggressiva che il D. - dopo aver superato anche, nel primi mesi del 1330, un occasionale contrasto con il duca di Carinzia, sin dagli anni di Cangrande (I) implicato nelle vicende padovane (ma ora in questa città la convergenza di interessi e la ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] , da dove ripartì il 29 ottobre. Il viaggio si svolse senza intoppi, benché scorrerie turche fossero state segnalate in Carinzia. Il G. presenziò anche alle cerimonie e alle feste con cui furono solennizzate quelle nozze regali. Nell'occasione venne ...
Leggi Tutto
PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Quaresima del 1635 (Chelaru, 2007, pp. 196-199) prima di spostarsi a Verona, e in zone filoprotestanti di Croazia, Stiria e Carinzia.
In base al diritto di nomina che la Propaganda dal 1622 aveva avocato a sé e alla consuetudine, che assegnava tale ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] documentata. Solo una copia tardomedievale di un documento emesso dal legato E. nel 1126 ne attesta la presenza in Carinzia, dove egli consacrò il cimitero presso l'abbazia benedettina di Arnoldstein. Dovrebbe aver svolto però anche altri incarichi ...
Leggi Tutto
frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.