(ted. Cisleithanien o Zisleithanien) Nome dato alle terre dell’impero asburgico a occidente del fiume Leitha dopo l’Ausgleich (➔) del 1867. Comprendeva i regni di Boemia, Dalmazia e Galizia; gli arciducati [...] dell’Austria al di sotto e al di sopra dell’Enns; i ducati di Salisburgo, Stiria, Carinzia, Carniola, Slesia e Bucovina, i marchesati di Moravia e d’Istria; le contee principesche del Tirolo, di Gorizia e Gradisca; il Vorarlberg e la città di Trieste ...
Leggi Tutto
Antica provincia dell’Impero austro-ungarico. In epoca romana fu aggregata alla provincia di Pannonia; appartenne poi agli Sloveni (6° sec.), agli Avari e al ducato di Baviera. Dopo un breve periodo d’indipendenza [...] (10° sec.) passò ai patriarchi di Aquileia (11° sec.), quindi ai duchi di Carinzia e di Gorizia (13° sec.). Gli Asburgo la occuparono dal 1335 al 1809, quando entrò a far parte delle Province Illiriche nell’impero di Napoleone. Riconsegnata all’ ...
Leggi Tutto
Tirolo Stato federale dell’Austria (12.648 km2, con 704.472 ab. nel 2009); capitale Innsbruck. Si estende nella media valle dell’Inn, tra il confine svizzero e quello tedesco (Kufstein), ed è compreso [...] dominio a tutte le contee di qua e di là dalle Alpi. Mainardo II, conte di T. e di Gorizia dal 1259, duca di Carinzia e principe dell’Impero dal 1286, spartì i domini ereditari con il fratello Alberto II, riservando il T. a sé e ai propri successori ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Babenberg furono contesi tra Bela IV d’Ungheria e Ottocaro II di Boemia, che li ottenne (1251) e s’impadronì anche della Carinzia.
Fallito (1278) il tentativo di Ottocaro di fondare un Impero slavo tra Alpi e Sudeti, l’Austria divenne possesso del re ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] l’influsso del Rinascimento veneto e italiano mentre gran parte della produzione rinascimentale della S. risentì dell’architettura della Carinzia (influenza di B. Firthaler nella chiesa di Kraniska di Gora, 1520 ca.) e di quella viennese (chiesa dell ...
Leggi Tutto
Venzone Comune della prov. di Udine (54,2 km2 con 2256 ab. nel 2008). Il centro si trova sulla sinistra del Tagliamento, poco dopo la confluenza in esso della Fella, a 230 m s.l.m.
Situato in una posizione [...] . Feudo dei Mels, fu ceduto al patriarca d’Aquileia Grimoaldo Della Torre (1288), che a sua volta ne investì Mainardo duca di Carinzia. Spesso in lotta con i patriarchi o con la vicina e rivale Gemona, V. continuò a passare da un signore all’altro ...
Leggi Tutto
(fr. Louvain; fiamm. Leuven) Città del Belgio centrale (92.704 ab. nel 2008), capoluogo della prov. del Brabante Fiammingo, sul fiume Dyle, 22 km a E di Bruxelles. Centro culturale e commerciale circondato [...] è menzionata per la prima volta nell’892, come campo trincerato nei pressi del quale i Normanni furono vinti da Arnolfo di Carinzia, re di Germania. Nel 10° sec. il conte di L. fece costruire, su un’isola del fiume Dyle, il suo castello, vicino ...
Leggi Tutto
Con legge 13 marzo 1938, in seguito agli avvenimenti che narreremo brevemente qui sotto, la Repubblica Austriaca ha deciso la sua fusione col Reich germanico, di cui è così diventata un Land. Ci limitiamo [...] superiore alla media i distretti montuosi alpini del Vorarlberg (1,2%), del Tirolo (1,2%) e di Salisburgo (1,0%); seguono la Carinzia col 0,9% e il Burgenland (0,4). Un aumento inferiore a quello medio si verificò invece nella Bassa Austria (0,2%) e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] (m. 886) conosciute dai Latini in traduzione sono l'Introductorium maius in astronomiam, nelle due traduzioni di Ermanno di Carinzia e Giovanni di Siviglia, il De magnis coniunctionibus e l'opera più breve Isagoga minor Iapharis in astronomiam, nella ...
Leggi Tutto
(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] (1212). La regione raggiunse grande floridezza con Přemysl Ottocaro II (1253-78); passò con la Boemia a Enrico di Carinzia (1306), poi ai Lussemburgo. Dominata dall’utraquismo nelle guerre hussite (1419-46), fu conquistata (1468) dal re d’Ungheria ...
Leggi Tutto
frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.