FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] lire); presidente della società venne nominato il Feltrinelli. A quella data la società disponeva di foreste in Austria (in Stiria, Carinzia e Tirolo), in Transilvania e in Italia (in Trentino, nel Cadore, in Carnia, nella Venezia-Giulia e in Sila) e ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] e in molte fonti germaniche. A. fu affidato alla custodia di Poppone patriarca di Aquileia e di Corrado duca di Carinzia e rinchiuso in un castello piacentino poco lontano dalla, Trebbia. La sua prigionia durò soltanto due mesi: mentre i Milanesi ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] una corrente d'influsso provinciale, collegata con il linguaggio figurativo d'oltralpe, del Nonco, della Pannonia, della Carinzia, particolarmente vivo nell'ambito militare. Sono caratteristiche a questo riguardo le steli dei soldati della legione XI ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] (volta della sacrestia dell’abbazia di Novacella; volta della chiesa dell’abbazia di St. Paul im Lavanttal in Carinzia; esterno della collegiata di San Candido/Innichen; affreschi autografi di Michaelsono soltantoi citatitondi di Issengo e Tesidoe ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] volte il titolare P. A. Bianco, che da quell'anno aveva avuto un nuovo incarico presso la collegiata di Maria Saal in Carinzia. L'anno seguente, ottenuto il diritto di cittadinanza a Graz, vi comprò una casa. Continuò nel frattempo l'attività di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] un progressivo accorpamento di entità territoriali. Alcune regioni entrano a fare parte dell’Impero, come l’Austria, la Stiria, la Carinzia nel 1278, o la Boemia e la Moravia all’inizio del Trecento. Carlo IV di Lussemburgo (1316-1378) prosegue nell ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] difesa del cattolicismo negli Stati dell'arciduca Carlo di Steiermark, la Stiria, cioè, la Carnia e la Carinzia. Contando sulla protezione di quel principe cattolico, la Curia sperava anche di poter recuperare il terreno perduto, riguadagnando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] alla guida dell’impero, sia pure con qualche intervento dei Lussemburgo, la dinastia degli Asburgo, già sovrana di Austria, Stiria, Carinzia e Carniola, che, dopo la breve occupazione di buona parte dei suoi territori da parte di Mattia Corvino, li ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Il Settecento, II, a cura di G. Pavanello, Venezia 2011, pp. 61-70, 73 cat. 126; E. Lucchese, Due dipinti di A. P. in Carinzia e una pala di Mattia Bortoloni in villa Valmarana ai Nani, in AFAT, XXXI (2012), pp. 95-106; Z. Kazlepka, Das ‘neue’ Palais ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] i ricordi classico-bizantini. Pure del principio del sec. XIII è la notevole porta lignea del duomo di Gurk, in Carinzia, con rilievi disposti entro tondi rappresentanti a destra scene dell'Antico e Nuovo Testamento, a sinistra soggetti di contenuto ...
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frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.