ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] ’Isonzo, ma anche a quelle dislocate nelle provincie austriache del Vorarlberg, del Tirolo, di Salisburgo, della Stiria e della Carinzia; erano comprese anche le truppe fasciste che avevano ripiegato verso il Po e il Ticino ad eccezione della X Mas ...
Leggi Tutto
GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] l'Isonzo costituisse più tardi il feudo dell'avvocato della Chiesa: troviamo infatti questo territorio in possesso dei duchi di Carinzia della casa di Eppenstein, che furono per l'appunto avvocati Aquileiesi; costoro però circa nel 1100, poco prima d ...
Leggi Tutto
TAURI (A. T., 17-18-19)
Antonio Renato Toniolo
I Tauri (ted. Tauern), grande e complessa piega scistoso-cristallina, diretta da ovest a est, nella parte mediana delle Alpi Orientali. Appartengono alle [...] subito, dopo il passo Radstädter Tauern (m. 1738), dove passava un'antica via salinare (forse neolitica), dalla Carinzia al Salzkammergut. Anch'essi hanno una costituzione geo-morfologica simile a quelle degli Alti Tauri, con affioramenti di rocce ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] il Reno, dall'altra attraverso Aquileia in direzione dell'Italia. Sulla coniazione ungherese influirono prima i denari di Friesach (Carinzia), poi, nella seconda metà del sec. 13°, quelli di Vienna. Sulle monete di Andrea II (1205-1235), accanto a ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] è rappresentato da alcuni carretti a corpo di cavallo da tombe a tumulo hallstattiane della Carnia e della Carinzia, in cui un motivo completamente nuovo, probabilmente dovuto ai contatti con le popolazioni di cavalieri nomadi affacciatesi all ...
Leggi Tutto
Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] si mise in viaggio dalla Puglia alla volta della Germania; in maggio fece il suo ingresso sul suolo tedesco in Carinzia. Si trattenne in Germania fino al principio di settembre del 1237, un soggiorno interrotto soltanto dalla campagna nell'Italia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera del medico svizzero Paracelso fonde aspirazioni di rinnovamento religioso e sociale [...] , svolge attività medica tra i contadini svizzeri, studia le malattie dei minatori e le acque minerali. Nel 1538 torna in Carinzia, per poi trasferirsi di nuovo a Salisburgo, dove muore nel 1541. Immediatamente dopo la sua morte, la sua figura e ...
Leggi Tutto
HIRSAU, Abbazia di
P. Rossi
Monastero benedettino situato in Germania, nella Foresta Nera (Baden-Württemberg), centro nell'ultimo quarto del sec. 11° di una riforma monastica sulla linea di Cluny.Nell'830, [...] in pochi anni il movimento di H. arrivò a influenzare profondamente tutta la vita monastica tedesca dal Reno fino alla Carinzia, raggiungendo più di centoventi monasteri, legati da ideali comuni e dalla liturgia dei morti, senza però creare una vera ...
Leggi Tutto
TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] di replicare l’esperienza del tour italiano, stipendiato dal conte Jacob Maximilian I von Thun, principe arcivescovo di Gurk, in Carinzia. In quest’occasione, oltre a soggiornare a Venezia e a Roma, visitò Bologna, per recarsi fino a Napoli; apprese ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] Quinto Fabio Rutiliano di Giuseppe Rossi, dato a Vienna nell’aprile 1811 in presenza di Nicolini (teatro di Porta Carinzia), sempre con Velluti protagonista, indi ripreso in numerosi teatri italiani e stranieri, si rifaceva a un precedente dramma di ...
Leggi Tutto
frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.