Contessa e marchesa, figlia di Lotario II re di Lotaringia e di Waldrada; sposa in prime nozze di Teobaldo, conte di Arles, già morto nell'890, da cui ebbe Ugo, poi re d'Italia, e Bosone che fu marchese [...] volontà di Berta. Prima sostiene con ogni mezzo Guido di Spoleto, zio del marito, contro Berengario del Friuli e Arnolfo di Carinzia; poi si stacca da Guido per avvicinarsi ad Arnolfo; indi passa a Berengario, per adoprarsi poco dopo al ritorno della ...
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PORCIA, Di
, Nobile famiglia friulana. Il capostipite ne fu Gabriele di Prata, avvocato della chiesa di Concordia nel 1112 e 1140. In seguito anche l'avvocazia della chiesa di Ceneda contribuì a porre [...] o dei P. di sopra.
Della prima il maggior rappresentante fu Giovan Ferdinando (1605), ambasciatore a Venezia, governatore della Carinzia, maggiordomo dell'arciduca Leopoldo, il quale, divenuto imperatore, lo creò principe e gli conferì il Toson d'oro ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] con funzione esclusivamente decorativa, come per es. nel p. conservato nel tesoro del monastero di Sankt Paul im Lavanttal, in Carinzia, e nel trecentesco p. di Pio II (Pienza, Mus. della Cattedrale). È proprio in virtù della presenza del cappuccio ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] in giovanissima età, del Regno paterno di Provenza, nonostante l'appoggio di papa Stefano V e l'approvazione di Arnolfo di Carinzia, era una faticosa e complessa operazione.
Nell'887 Ermengarda riuscì ad avvicinare L. a Carlo il Grosso, il quale lo ...
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ZUCCHELLI (Zuchelli), Carlo
Saverio Lamacchia
Nacque a Londra il 28 gennaio 1795 da Tommaso, maestro di ballo (Giumanini, 2002), e dall’inglese Geltrude Baye; in un documento dell’Archivio storico del [...] , n. 11, p. 44). Svolse gran parte della carriera all’estero, a cominciare già dal novembre 1816, nel teatro di Porta Carinzia a Vienna, poi nel teatro di corte di Monaco di Baviera nell’agosto-settembre 1818. Tornato in Italia, cantò nel teatro Re ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] , la vastissima parte asburgica della diocesi.
Documento di grande importanza è la Relazione della visita apostolica in Carniola, Stiria e Carinzia fatta da F. B. patr. eletto d'Aquileia l'anno 1593 e presentata a papa Clemente VIII (a cura di ...
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RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] le estese relazioni intrecciate con la nobiltà imperiale, particolarmente nella marca veronese-aquileiese, nonché in Baviera e in Carinzia.
I frutti di tali vincoli furono numerosi. Per esempio, nel 964, Ottone I, qualificando il presule come noster ...
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BICUCCIO, Francesco
Maria Laura Iona
Figlio di Iacopo, fu maestro di grammatica in Udine. È documentato che insegnò in quella città dal 1322 al 1334, ma già nel 1311 figura col titolo di magister fra [...] si elessero sette delegati per provvedere alla difesa del territorio patriarcale di fronte all'imminente calata del duca di Carinzia. Nel 1330il Comune di Udine lo inviò ambasciatore al patriarca Pagano della Torre per trattare una questione relativa ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] e le doti di governo di Querini e pregandolo di intervenire sui suoi tre cognati, Ottone, Ludovico ed Enrico duchi di Carinzia, per chiedere a loro non solo di restituire i beni della Chiesa tridentina, ma anche di intavolare un dialogo.
Benedetto XI ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] - ultima discendente di una ricca e aristocratica famiglia - che nel 1899 lo nominò procuratore delle sue ingenti proprietà in Carinzia. Ne conseguirono le dimissioni e la rinuncia alla carriera militare.
Il F. fu eletto, per la prima volta, nel ...
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frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.