NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] templi montani delle divinità celtiche romanizzate. Così poté essere ricostruito, il sacrario di Marte Latobio presso S. Margareten nel Lavanttal (Carinzia), principio del I-fine del II sec. d. C., luogo di culto a forma di torre, circondato in basso ...
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Abu Mashar, Giafar ibn Muhammad al-Balkhi
Abū Mà‛shar, Gia‛far ibn Muḥammad al-Balkhī
Astronomo, astrologo e pensatore musulmano (n. Balkh, od. Afghanistan - m. Wāsit, Mesopotamia centrale, 886 d.C.), [...] da Siviglia (Liber introduc-torius maius in astronomiam) e successivamente da Ermanno Dalmata, detto anche Ermanno di Carinzia (Introductorium maius in astronomiam). Altri due testi, Al-Kirānāt (De magnis coniunctionibus et annorum revolutionibus) e ...
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SCORODITE
Maria Piazza
Minerale costituito da arseniato di ferro idrato (FeAsO4, 2H2O), con 34,6% di Fe2O3, 49,8 di As2O5 e 15,6 di H2O, che si presenta in cristalli rombici di abito ottaedrico o tabulare [...] Schwarzenberg (Sassonia) e con arsenopirite, quarzo e oro nelle miniere d'oro dell'Australia; con löllingite a Lölling in Carinzia e in Siberia, inoltre in Brasile, Ungheria, Boemia, ecc.
Di composizione non ben determinata è la cobalto-scorodite, in ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] anno seguente fece parte dell'ambasceria inviata ad Enrico di Carinzia, vicario in Padova di Federico d'Asburgo, per chiedere Enghelmario di Villandres, capitano di Padova a nome di Enrico di Carinzia, che nell'agosto del 1328, accusando il C. di aver ...
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Figlio (n. 955 - m. Roma 983) di Ottone I e di Adelaide. Fronteggiò la rivolta del duca di Baviera Enrico il Litigioso (951-995) e l'invasione della Lorena da parte del re di Francia Lotario (941-986). [...] Polonia e la Boemia, si ribellò con le armi a O., che solo nel 978 riuscì a domare la rivolta. La Baviera e la Carinzia, tolte ai loro duchi, furono concesse la prima a Ottone, duca di Svevia, la seconda a un altro cugino dello stesso nome, figlio di ...
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Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] a Ingolstadt, e divenne rigido assertore della Controriforma. Duca nel 1596, attuò una decisa politica di restaurazione cattolica in Stiria, Carinzia e Carniola; re di Boemia (1617) e d'Ungheria (1618), si fece campione dell'ortodossia anche in tali ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] la forza di 7000 o 8000 uomini.
Berengario cercò di riportare a proprio favore la situazione recandosi proprio da Arnolfo di Carinzia, che era sceso a Trento. Per conservare il regno, in dicembre Berengario fece atto di omaggio al re di Germania, che ...
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ALBERTI, Agnolo
Armando Sapori
Figlio di Neri di lacopo, fu guelfo fervente e si trovò il 23 sett. 1325 con molti degli Alberti alla battaglia di Altopascio, combattuta dai Fiorentini contro Castruccio [...] Prato a Roberto d'Angiò, l'A. vi tenne la luogotenenza. Ebbe parte nelle pratiche tenute dalla Repubblica nel 1337 con Giovanni di Carinzia e Carlo di Moravia, figli del re di Boemia, ai danni di Mastino della Scala. Nel 1342 e nel 1344 si recò ...
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Con legge 13 marzo 1938, in seguito agli avvenimenti che narreremo brevemente qui sotto, la Repubblica Austriaca ha deciso la sua fusione col Reich germanico, di cui è così diventata un Land. Ci limitiamo [...] superiore alla media i distretti montuosi alpini del Vorarlberg (1,2%), del Tirolo (1,2%) e di Salisburgo (1,0%); seguono la Carinzia col 0,9% e il Burgenland (0,4). Un aumento inferiore a quello medio si verificò invece nella Bassa Austria (0,2%) e ...
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PELLATI, Stefano Nicola
Marco Pantaloni
PELLATI, Stefano Nicola (Nicola, Niccolò, Nicolò). – Nacque a Gamalero (Alessandria) il 20 aprile 1835 da Laurenzio e da Francesca Maria Pistarino.
Dopo aver [...] specializzazione, in qualità di ispettore delle miniere fu inviato in missione di studio nelle regioni metallurgiche di Stiria e Carinzia, in Austria, e presso la regione mineraria di Harz, in Germania. Nel 1864 ricevette l’incarico governativo della ...
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frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.