GUELFI (Welfen)
Karl Jordan
Famiglia principesca tedesca originaria dalla Svevia, di cui non è possibile stabilire con sicurezza gl'inizî. Capostipite ne fu nel sec. VIII un Welf I; la figlia Giuditta [...] burgunda, estintasi nel 1032. La discendenza maschile di questa antica casa dei Guelfi si spense nel 1055 con Welf III, duca di Carinzia. La sorella di lui Cunizza andò sposa al conte Azzo d'Este: il loro figlio Welf IV fu il fondatore della casa ...
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LIENZ (A. T., 56-57)
Antonio Renato Toniolo
Cittadina del Tirolo, a 676 m. s. m., nell'alta valle della Drava, dove questa si congiunge all'Isel Tal, che scende da nord. È in una conca, larga 3 km., [...] sopra Lienz.
L'attuale cittadina (ab. 5700 circa), erede della vicina romana Aguntum, sorge all'incrocio delle vie che dalla Carinzia portano alla Pusteria, all'Isel Tal e, attraverso il breve passo dell'Iselsberg, al Möll Tal; essa compare fin dal ...
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Venzone Comune della prov. di Udine (54,2 km2 con 2256 ab. nel 2008). Il centro si trova sulla sinistra del Tagliamento, poco dopo la confluenza in esso della Fella, a 230 m s.l.m.
Situato in una posizione [...] . Feudo dei Mels, fu ceduto al patriarca d’Aquileia Grimoaldo Della Torre (1288), che a sua volta ne investì Mainardo duca di Carinzia. Spesso in lotta con i patriarchi o con la vicina e rivale Gemona, V. continuò a passare da un signore all’altro ...
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MOISESSO, Faustino
Silvano Cavazza
– Nacque a Udine il 26 sett. 1582, primo dei nove figli di Ottilio Moyses e di Olimpia de Onestis.
Il padre portava ancora il nome originario del casato; la forma [...] convertita già al suo arrivo a Udine, nel penultimo decennio del Trecento, con Moyses Moyses, mercante di Villach in Carinzia. Un figlio di Moyses, Giovanni, fu un apprezzato giurista; i suoi discendenti entrarono nel patriziato cittadino udinese e ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] i tre Regni, ma l’uccisione nel 1306 di Venceslao III, ultimo dei Přemyslidi, fece naufragare questo sogno. Dopo Enrico di Carinzia (1307-10) il trono andò a Giovanni di Lussemburgo (1310-46), ma solo col figlio Carlo I (poi Carlo IV imperatore ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] la sua guida furono prese l'una dopo l'altra le rocche dei nobili friulani fedeli ai Camino. Il duca Ottone di Carinzia entrò egli pure nella coalizione contro il signore di Treviso. I sostenitori del C. diminuivano invece a vista d'occhio. Invano ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] il M. fu nominato vescovo di San Severo in Puglia, e il 25 agosto ricevette la consacrazione a Gurk in Carinzia. Alla Dieta di Stiria alla fine del 1583 non riuscì a imporre completamente le sue rivendicazioni (esclusione della questione religiosa ...
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Vedi VIRUNUM dell'anno: 1966 - 1997
VIRUNUM (v. vol. VII, p. 1186)
G. Piccottini
La sostanziale scomparsa della città romana scavata fino agli anni Trenta è compensata in parte dall'avvio di nuove indagini, [...] via di collegamento fra l'Adriatico e il Danubio attraversava lo Zollfeld e da qui faceva poi una deviazione attraverso la Carinzia sudorientale fino alla «via dell'ambra» che correva a S delle Alpi.
Questa è dunque la situazione in cui, negli anni ...
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Romanziere olandese (n. Bandung, Indonesia, 1899 - m. 1981), figlio di Jan. Buon narratore, più attento all'intrigo ben costruito e a uno stile vivace e scorrevole che alla problematica o al raffinamento [...] ("I commedianti sono passati", 1931), De dans om de galg ("La danza intorno alla forca", 1934), Kasteel in Karinthië ("Castello in Carinzia", 1938); i suoi ricordi indonesiani sono evocati in: Mijn huis staat achter de kim ("La mia casa sta dietro l ...
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MORASSUTTI, Federico
Andrea Caracausi
MORASSUTTI, Federico. – Nacque il 22 ottobre 1876 a San Vito al Tagliamento, in provincia di Udine, da Paolo e da Antonietta Zamperini.
Da diverse generazioni la [...] aveva deciso di investire la maggior parte dei suoi capitali nell’acquisto di legname proveniente da diverse segherie della Carinzia. I manufatti, di qualità superiore rispetto a quelli di produzione locale, venivano poi rivenduti in tutto il Veneto ...
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frisacense
friṡacènse s. m. [dal lat. mediev. Frisacensis «di Friesach»]. – Denaro coniato nella zecca di Friesach in Carinzia dal 1125 fino circa al 1300, prima dagli arcivescovi di Salisburgo, poi da questi insieme ai duchi di Carinzia.