GIULIA MAMEA (Iulia Avita Mamaea)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Giulio Avito e di Mesa, sorella di Soemia, madre di Severo Alessandro. Protegge il figlio da Eliogabalo e ne cura l'educazione. Augusta [...] elenco completo dei busti attribuiti a G. M.); B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino (Quaderni e guide d'archeologia, II), Roma 1958, p. 105 ss., tav. VII, 23-24. Busto del Vaticano: J. J. Bernoulli ...
Leggi Tutto
TRANQUILLINA (Furia Sabinia Tranquillina)
M. Floriani Squarciapino
Figlia del prefetto del pretorio Timesiteo, nata forse nel 225, sposò Gordiano III nel 241.
Nelle monete, dalle quali principalmente [...] 1945, pp. 41, 53; B. M. Felletti Maj, Catalogo Museo Naz. Rom., Ritratti, Roma 1953, nr. 284; id., Iconografia romana imperiale da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino, in Quaderni e Guide di Arch., II, Roma 1958, pp. 163-65, tav. XXII, 69, 70, 71. ...
Leggi Tutto
SEVERINA (Ulpia Severina)
M. Floriani Squarciapino
Moglie di Aureliano e a lui sopravvissuta; pare fosse figlia di Ulpio Crinito.
Ha sulle monete, dove appare dal 270 al 275 insieme ad Aureliano, un [...] bibl. prec.); K. Wessel, in Arch. Anz., 1946-47, p. 67, fig. 3 (acconciatura); B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Alessandro Svevo a M. Aurelio Carino, (Quaderni e guide di Archeologia, II), Roma 1958, p. 269-71, tav. LII, 178-180. ...
Leggi Tutto
ORBIANA (Cneia Seia Herennia Sallustia Orba Babbia Orbiana)
R. Calza
Imperatrice romana conosciuta sotto il nome abbreviato di Seia Sallustia Orbiana; una delle tre mogli di Alessandro Severo. Imperatrice [...] . XXXI; E. Michon, Catal. somm. du Mus. du Louvre, Parigi 1923, Sale des Saisons, 125; B. M. Felletti-Maj, Iconografia Romana da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino, Roma 1958, p. 103 ss.; R. Calza, Museo Ostiense (Itinerari, 79), 1962, s. VII, 5. ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] passaggio, tra cui il tempio e la Casa delle Vestali. Nel 191 va registrato l'incendio di Commodo e nel 284 quello di Carino.
Nel 608 d. C., quando fu eretta la colonna di Foca, il Foro era ancora in efficienza. La sua decadenza cominciò forse nell ...
Leggi Tutto
POSTUMO (Marcus Cassianus Latinius Postumus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore di oscurissima origine, elevato ad alte cariche militari da Valeriano, che ne apprezzava la ferrea volontà e il senso [...] Gallo a Probo, in Mon. Ant., XXXIX, 1943, p. 292 s. (con bibl. relativa ai tre bronzi), p. 294; B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Alessandro Severo a M. Aurelio Carino, in Quaderni e Guide di Arch., II, Roma 1958, pp. 251-54. ...
Leggi Tutto
CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] dei rilievi istoriati di Traiano nel Foro, dove si presenta con un pronao pentastilo, sormontato da un timpano. Nel famoso incendio di Carino (284 d. C.) bruciò di nuovo e fu ricostruita da Diocleziano nella forma in cui la vediamo oggi, ma la fronte ...
Leggi Tutto
KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] essa inviò il vescovo Sirichio. A K. furono sepolti i corpi dei SS. Cosma e Damiano, che sotto l'impero di Carino e Numeriano erano stati gettati in un precipizio presso la città: la loro tomba era oggetto di grande venerazione e molti pellegrini ...
Leggi Tutto
DECIO (Gaius Messius Traianus Decius)
F. Panvini Rosati*
Imperatore romano. Nacque nella Pannonia, a Budalia presso Sirmium. Incerto l'anno della nascita, ma si può collocare tra il 190 e il 200 d. C.. [...] bis Carinus, Berlino 1940, p. 85 ss.; H. v. Heintze, in Röm. Mitt., LXIII, 1956, p. 59 ss.; B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale (da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino). Quaderni e guide di Archeologia, II, ROma 1958, p. 46 ss. ...
Leggi Tutto
Epigrafia classica. - Gli studî di e. classica, dopo la stasi causata dalla seconda guerra mondiale, hanno ripreso vigorosamente: alle nazioni benemerite in questi studî si sono ora affiancate, con pregevolissimi [...] ; A. Degrassi, I fasti consolari dell'Impero Romano, Roma 1952; G. Barbieri, L'albo senatorio da Settimio Severo a Carino, Roma 1952.
Bibl.: L'accrescersi delle iscrizioni e le nuove edizioni di testi epigrafici possono essere seguite tramite l'Année ...
Leggi Tutto
carino
agg. [dim. di caro1], fam. – 1. Gradevole alla vista, grazioso: una ragazza c.; anche iron.: quanto sei c. quando fai le bizze! 2. Piacevole, divertente: una storiella c.; ne ho sentita una proprio carina. 3. fig. Gentile, delicato,...
puccioso agg. (fam.) Detto di animali (di solito cani e gatti), carino perché morbido e soffice e in grado di suscitare immediatamente tenerezza. ♦ A me piacerebbe che fosse aggiunto alla lingua italiana la parola puccioso, perché è un modo...