Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] di Costanzo Cloro e della venerabile Elena. Costanzo era nipote di Claudio che, in precedenza – prima dell’impero di Carino – aveva regnato come imperatore a Roma. Costanzo venne cooptato da Diocleziano e dall’erculio Massimiano nel comune governo ...
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ERCOLI FARNESE
P. Moreno
La trattazione sul colosso di Eracle in riposo firmato da Glykon (già nella Collezione Farnese), apparsa sotto il nome del copista (v. vol. III, p. 965, s.v. Glykon), va rivista [...] Varie soluzioni sono state raggiunte nel bronzetto del museo di Rennes, da Famars, in tipi monetali di Commodo e di Carino (cui corrisponde puntualmente un torsetto in marmo a Oxford), in una statuetta acefala e in un piccolo torso nei magazzini del ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] , ecc.). E nel filone biografico va rilevata anche l’Historia Augusta, una serie di vite di imperatori, da Adriano a Caro Carino e Numeriano, che si pone come continuazione di Svetonio, da un lato, e della stessa opera storica di Tacito, dall’altro ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] di Diocleziano, asceso al potere supremo dopo la morte misteriosa di Numeriano e la sconfitta in battaglia di Marco Aurelio Carino, figlio ed erede dell’imperatore Marco Aurelio Caro, che aveva innalzato ai vertici del suo esercito l’ingrato Diocle ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] in tanti minuscoli pezzetti che lasciano vedere cosa c'è sotto: il mostro è un gentile principino, occhialuto e carino: "Peli sul nasino" … oh, no, ti prego, non ricominciamo! (Carla Ghisalberti)
Bibliografia
Henriette Bichonnier, Il mostro peloso ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] giovani capi di Sigismondo (XII, 532-586); e persino appaiono beghe letterarie del poeta, come nell'attacco al vecchio maestro Carino (X, 170-230: quasi sicuramente Guarino, a cui solo poco tempo prima B. aveva rivolto una affettuosa lettera), o nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] quali oltre la vera e sana intelligenza che s’ha del testo, s’han mill’altre cose, gratiose a saper per lor medesime. Carino [cioè Cremonini]: Vedi, povero me, ch’io mi credevo che il più di queste tanto da te magnificate questioni non foss’altro che ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] politica in A. O., Roma 2007; G. Sapelli - D. Cadeddu, A. O. Lo spirito nell’impresa, Trento 2007; B. de’ Liguori Carino, A. O. e le Edizioni di Comunità (1946-1960), Roma 2008; S. Ristuccia, Costruire le istituzioni della democrazia. La lezione di A ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] individuali. Più "classiche" però sono le teste colossali di Probo (276-282) al Museo Capitolino (Paribeni, CCCXLIII) e di Carino (283-285) al Museo dei Conservatori. Con l'avvento di Diocleziano (284-305), un forte elemento orientale fa la sua ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] , Probleme d. röm. Ikonographie, Copenaghen 1937; B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino (Quaderni di Archeologia, 2), Roma 1958; H. v. Heintze, Zum ‛Alkibiades', in Röm. Mitt., 68, 1961, p. 182 ss ...
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carino
agg. [dim. di caro1], fam. – 1. Gradevole alla vista, grazioso: una ragazza c.; anche iron.: quanto sei c. quando fai le bizze! 2. Piacevole, divertente: una storiella c.; ne ho sentita una proprio carina. 3. fig. Gentile, delicato,...
puccioso agg. (fam.) Detto di animali (di solito cani e gatti), carino perché morbido e soffice e in grado di suscitare immediatamente tenerezza. ♦ A me piacerebbe che fosse aggiunto alla lingua italiana la parola puccioso, perché è un modo...