MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] e di Maria a opera di E. Ravasco e nella edificazione, nel 1892, di un tempio sulla collina genovese di Carignano. Il culto mariano fu invece favorito con la costruzione di una basilica dedicata all'Immacolata, nella nuova zona altoborghese della ...
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CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] . Ma le peripezie della C. non erano finite. Inviata il giorno dopo al monastero di S. Giuseppe di Carignano, non poté neppure assistere ai funerali del marito. Successivamente chiese di essere trasferita al monastero della Visitazione in Pinerolo ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] , teatro Nuovo, 30 genn. 1844; X. Y. Z ossia Il riconoscimento, opera buffa, libr. di C. Zenobi Caffarecci, Torino, teatro Carignano, 20 ott. 1846; Amore e disinganno, opera buffa, libr. di G. di Guidignano, teatro Nuovo, 26 dic. 1847; Il ventaglio ...
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GILARDI, Pier Celestino
Antonella Casassa
Nacque il 16 sett. 1837 a Campertogno, nel Vercellese, da Giacomo e da Maria Angela Sceti. Proseguendo la tradizione della famiglia paterna, attiva nel campo [...] invece la produzione paesaggistica sono da citare almeno la Fontana a Varallo Sesia del 1884 (già collezione Lorenzo Delleani, Carignano) e Una corte a San Sebastiano (Biella, coll. priv.; Mallé, 1976, ripr.), oltre ai paesaggi degli anni Novanta ...
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LA MOTTA, Girolamo Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio del conte Alfonso e di Saveria Vialardi di Villanova, nacque intorno al 1575. Ventenne, accompagnò in Spagna il padre, ambasciatore del duca [...] . Il feudo di Saluzzola fu avocato e assegnato, con quello di Carisio, al principe Tommaso di Savoia principe di Carignano, come parte del suo ingente appannaggio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie politiche per rapporto ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] dell’Art club alla Galleria nazionale di arte moderna di Roma, la I Mostra internazionale dell’Art club presso palazzo Carignano a Torino e la III Mostra internazionale di Arte oggi alla galleria Strozzina di Firenze. Nel 1948, una sua opera ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Ferrari (Genova, chiesa di S. Maria delle Vigne) e da Pierre Puget (Genova, basilica di Nostra Signora Assunta di Carignano). In quegli anni si può collocare anche l'esecuzione dell'Incoronazione di spine (Savona, oratorio dei Ss. Agostino e Monica ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] di Firenze (8 settembre), al S. Benedetto di Venezia (7 novembre, con il titolo La pazza per amore) e al Carignano di Torino.
Ammirata unanimemente dalla critica per la fluidità e la bellezza della linea melodica, la coerente e organica successione ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] fatto una delle più felici figure della sua carriera"; per l'Isolina della prima di Processo di famiglia di D. Fabbri (teatro Carignano di Torino, 11 dicembre) il plauso fu unanime, dal Possenti a G. Michelotti, a S. D'Amico; per l'Enrica della prima ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] il teatro. In questo periodo furono rappresentati con successo di stima una commedia da lui scritta con S. Zambaldi, interpretata al teatro Carignano di Torino il 5 febbr. 1918, e l'atto unico Si chiude del Lopez (teatro Olimpia di Milano, 16 febbr ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...