COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] madre filofrancesi; a sua volta egli conquista Bene, feudo del fratello. Negli anni seguenti è con il marchese del Vasto a Carignano, a Saluzzo col Gonzaga, a Cuneo di nuovo col del Vasto nel 1557. Tenendo sempre Fossano, opera incursioni in tutto il ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] una partita di pepe, allume e legno di brasile (30 ottobre); sempre in quest'anno, comperò terre sulla collina di Carignano, posta nel suburbio della città, dove possedeva già aree presso il Bisagno (25 agosto); nel 1160 concedeva una commenda e ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] state lunghe e condotte per corrispondenza, attraverso gli intermediari Camillo Doria (per il D.) e Vittorio Amedeo delle Lanze (per i Carignano). La dote della principessa era stata fissata in 150.000 lire (pari a 30.000 scudi romani), in un corredo ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] "madamisti", e partecipò alla difesa di Torino assediata dalle truppe "principiste" del cardinale Maurizio e del principe Tommaso di Carignano. Dal 1642, dopo la pacificazione interna del ducato, fu nominato comandante di Ceva e delle Langhe e, nell ...
Leggi Tutto
BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] in Oriente, non si sa come giustificare la presenza a Torino del B. dal 1752(collaborava con l'Alfieri alla facciata del Teatro Carignano); è forse quindi da prendere in considerazione la nota di G. Casale (p. 33) che scrive di due fratelli B. "l'uno ...
Leggi Tutto
BALLON, Domenico
Anna Migliori
Ballerino famoso di cui non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'attività del B., che fu anche coreografo, pare abbia avuto inizio nel 1778 al Teatro S. Benedetto [...] , ambedue del Brunetti). Inoltre nel carnevale 1795 Teresa fu prima ballerina insieme a G. Ronzi nelle opere buffe date al Carignano, mentre la notizia della lite col coreografo Beretti che risale, come si è detto, al 1799, ci porta a conoscenza ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] Alberto del diritto di successione al trono di Sardegna. A questo periodo appartiene la corrispondenza del C. con il principe di Carignano, che, insieme con quella tenuta da Carlo Alberto con il conte di Castagneto e con il conte Costa di Beauregard ...
Leggi Tutto
FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] geometrica, come a dir scenografia, geografia, ortografia di disegno, geometria et cosmografia" e nello stesso anno dipinse per il palazzo Carignano "un solaro, frijso e cambriso d'una camera" (Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Archivio Savoia ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] con la richiesta del municipio torinese di una statua allegorica dell'Industria, collocata sulla fronte posteriore di palazzo Carignano, a completamento della ristrutturazione stilistica attuata nel 1863 dagli architetti D. Ferri e G. Bollati. Svolse ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] milanese dal conte di Siruela, questi richiamò in servizio il B., con l'incarico specifico di riguadagnare Tortona di cui il Carignano si era impadronito e si era fatto infeudare dal governo francese.
Si dovette appunto al B. se la città, dopo un ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...