GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] parigino proponendo al Concert spirituel opere di A. Vivaldi.
Ormai musicista affermato, entrò nel 1730 al servizio del principe di Carignano, Vittorio Amedeo di Savoia, e nel medesimo anno ebbe modo di esibirsi alla presenza dei reali di Francia. I ...
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BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] e politiche di G. Fiorelli, con prefaz. di R. De Cesare, Città di Castello 1913, passim; L. C. Bollea, Il principeEugenio di Carignano e la sua luogotenenza a Napoli nel 1861, in Rass. stor. del Risorgimento, VIII (1921), pp. 427 ss.; R. Moscati, Il ...
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CARRERA, Quintino
Laura Posa
Nato il 18 ott. 1840 a Torino da Luigi e da Luigia Tossatti, vi compì gli studi laureandosi in giurisprudenza. Direttore della Biblioteca civica di Torino dal 1891 al 1904, [...] d Monssù Neirot (quattro atti: Milano, teatro Re, compagnia Toselli, 9 apr. 1870), I impegnôs (tre atti: Torino, teatro Carignano, compagnia Gemelli, 22 dic. 1871), 'D lunes (cinque atti: Torino, teatro Rossini, compagnia Cherasco, 20 marzo 1875), Le ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] 1970, ad Indicem;D. Rebaudengo, L'isola S. Francesco, Torino 1976, pp. 15, 50 ss.; S. Annone, Cronistoria di Carignano, in Carignano, appunti per una lettura della città, Pinerolo 1873-80, II, p. 190; V. Comolli Mandracci-C. Roggero Bardelli, in Pal ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] i diritti della fantasia e della illusione sulla desolante realtà della vita. Del 1931 è Ombre cinesi (Torino, teatro Carignano, compagnia Borboni-Lupi, rappresentata nel 1932 anche in Argentina e Spagna), in cui si esplora, con sottile ironia, il ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] , che nel gennaio 1861 era arrivato a Napoli come segretario di Stato del nuovo luogotenente, Eugenio di Savoia principe di Carignano; ebbe stretti rapporti sia con C. Nigra sia con il conte Gustavo Ponza di San Martino, luogotenente dal maggio 1861 ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] del Galuppi e L'amore in ballo di G. Paisiello. Seguirono poi numerose e felici tournées nei principali teatri italiani: fu al Carignano di Torino nel 1765, tornandovi nel 1772 e nel 1775, al Ducale di Milano negli anni 1766, 1767, 1769 e 1773, al ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Piemonte, in La rivoluzione piemontese dell'anno 1821, II, Torino 1929, pp. 96-318 passim; N. Rodolico, Carlo Alberto principe di Carignano, Firenze 1931, ad Ind.; E. Michel, C. G., in Diz. del Risorg. naz., II, Milano 1930, pp. 720 s.; E. Piglione ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] delle Vigne presso Trino Vercellese, modificata poi dall'archìtetto G. B. Scapitta. Divenne pure ingegnere del principe di Carignano, su commissione del quale prese parte ai lavori per l'altare maggiore della chiesa di S. Filippo (1699), continuando ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] e Gaspare Stefano) morirono ancora bambini. Il terzogenito, Giuseppe Domenico, divenuto dapprima paggio del principe di Carignano, poi luogotenente di cavalleria, morì ventenne a Ferrara, nel 1709, durante un'operazione militare.
All'indomani ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...