BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] '8 nov. 1520 quando sottoscrisse l'accettazione della sua quota-parte del patrimonio immobiliare paterno consistente in beni a Lucca, Carignano, Torre in Val Freddana, Segromigno, ecc., per un valore di 4.817 ducati.
Ad essi andavano aggiunti i 2.500 ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] poco conosciuti. Unico allievo citato nei documenti è G. B. Brambilla nominato dal 1674, attivo specialmente per il principe di Carignano e nominato priore della Compagnia di S. Luca a Torino nel 1698 (Schede Vesme, 1, pp. 207 s.).
PietroAntonio, uno ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] carnevale 1804; 1805 secondo il Manferrari); l'opera nscosse un brillante successo e lo stesso anno fu rappresentata al teatro Carignano di Torino, quindi a Padova, Torino e Napoli, poi nella stagione di carnevale 1805-06 al teatro Carcano di Milano ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] discorso della Corona.
La nuova aula, a carattere provvisorio, in ferro e legno, venne costruita nel cortile di palazzo Carignano con l'emiciclo tangente al celebre corpo ovale. L'interno "di ordine lombardo ha una sola e ampia galleria composta ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] forse, di Antonio suonatore di flauto e corno inglese) si esibì in un concerto per mandolino, flauto ed oboe al teatro Carignano di Torino il 31 maggio 1776. Il successo non deve essere mancato visto che essi vennero richiamati per un altro concerto ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] , Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, pp. 44 s., 67 (s.v. Varino); Carignano: appunti per una lettura della città, Carignano s.d. (circa 1980), I, p. 177; II, p. 185; A. Cavallari-Murat, Come carena viva, I, Torino ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] la Malfatti fondò il Comitato femminile per i soccorsi ai feriti delle patrie battaglie e organizzò varie recite al teatro Carignano nelle quali coinvolse, con buoni risultati, le sue allieve. Lo stesso anno Pezzana recitò al Rossini di Torino in ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] Grisostomo Arrigoni, forse un suo parente - già figurava come "Accademico Filarmonico". Divenuto maestro di cappella del principe di Carignano e dopo aver fatto rappresentare a Bruxelles, dove sembra si fosse recato, nel dicembre del 1728 l'oratorio ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] Chiesa, che egli seguì dopo il 1559 a Saluzzo per terminare gli studi di latino e di belle lettere e, più tardi, a Carignano dove rimase sino al 1562. Passato all'università di Mondovì, quindi a Torino quando l'ateneo vi fu trasferito nel 1566, il C ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 10 ag. 1778 - si trova nella Bibl. Reale di Torino, Misc. 118, 2 - risulta possessore di una casa in Torino, due cascine a Carignano, una vigna e una cascina a Cavoretto e Moncalieri, due cascine a Vigone, luoghi di Monte per un totale di L. 103.425 ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...