CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] , in Boll. stor. bibliogr. subalpino, I (1896), pp. 209-212, 214 ss.; Id., La duchessa di Savoia e il principe Tommaso di Carignano durante le guerre in Piemonte, ibid., II (1897), pp. 236 ss.; Id., Studi e ricerche intorno alla reggenza di M. C. di ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] un periodo di grandi mutamenti politici. Nel 1528, stanco del suo ufficio, si ritirò nella residenza di campagna di Carignano, presso Lucca, dove continuò a interessarsi di questioni teologiche, a rielaborare e ampliare i suoi scritti giovanili e a ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] che appare ai SS. Fabiano e Sebastiano, eseguita nel 1713 per la chiesa della Confraternita dello Santo Spirito a Carignano. Nello stesso anno il cardinale Pietro Ottoboni, conosciuto per mezzo di Trevisani, espose all’annuale mostra nel chiostro di ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] il D. - di recarsi a Novara e di lì a Torino come latore d'una lettera in cui si chiedeva al principe di Carignano l'intervento armato dell'esercito piemontese. Dall'incontro con Carlo Alberto, che li ricevette il 17 marzo 1821, gli inviati lombardi ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] d'Azeglio e poi Cavour. Membro del Congresso consultivo permanente di guerra e aiutante generale del principe di Carignano, comandante la guardia nazionale del Regno, in Parlamento sostenne la riforma La Marmora sulla leva. Favorevole all'intervento ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] costui non ancora riscosse. Ignota è la data di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione I, Savoia - Principi di Carignano. Francesco Tomaso, mazzi 51 e 53, lettere di Tommaso al B., 5 e 29 agosto, 13 e 20 settembre, 28 novembre, 3, 4 ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] Del Testa e il bozzetto sociale Gli annoiati di G. Giacosa, che ebbero buon successo, specialmente la prima, al teatro Carignano di Torino. Pure qui andarono in scena nel novembre la commedia antigesuitica Leoni e volpi di E. Augier, il 10 genn ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] della Ss. Annunziata a Torino, e per la decorazione del soffitto del teatro nel palazzo torinese del principe di Carignano.
A Venaria il F. intervenne con numerose sovrapporte nell'ambito delle trasformazioni apportate sotto la direzione di B ...
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ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] scuola primaria anche con il saggio Scuola della puerizia (Torino 1819-1820 e 1821), dedicato al principe di Carignano. In esso criticava sostanzialmente i sistemi delle scuole di mutuo insegnamento, mettendo in rilievo la povertà e inadeguatezza ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] 134 ss., 161 s., 184 s.; D. Perrero, Gli ultimi reali di Savoia del ramo primogenito e il princ. Carlo Alberto di Carignano…, Torino 1889; Id., I reali di Savoia nell'esiglio (1799-1806), Torino 1898; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...