CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] successo egli, come segretario generale del R. Commissione appositamente nominata (ne era presidente onorario il principe di Carignano e presidente effettivo il Ridolfi), contribuì in misura determinante grazie all'intensa attività svolta. Sono noti ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] programmazione del Teatro Cometa di Roma. Dal 1964 diresse a Milano il Teatro Odeon; inoltre gestì per dieci anni il Carignano di Torino e poi il Manzoni di Milano (che organizzava anche I lunedì letterari dell’Associazione culturale italiana) e il ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] , da loro già previsto, quello della trazione ferroviaria a motore.
Il 19 ott. 1860, con rescritto del principe di Carignano, luogotenente di Vittorio Emanuele II per le Provincie toscane, veniva approvato lo statuto della "Società del Nuovo Motore ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] da Pistrucci); Una casa da vendere, dramma giocoso per musica da rappresentarsi al Teatro di S. A. S. il sig. Principe di Carignano nell’autunno dell’anno 1822 (la poesia è del sig. F. P. poeta estemporaneo; la musica è del sig. maestro Gio. Turina ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] al processo di beatificazione (1842). A Napoli, dove era confessore anche della principessa Maria Filiberta di Savoia Carignano, cognata di Francesco II, svolse pure attività assistenziali, soprattutto in occasione dell'epidemia di colera del 1836 ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] e di Trieste. In questo periodo pubblicò l'inno I Bersaglieri, rappresentò a Torino il dramma storico Daria Sommer (teatro Carignano, 9 nov. 1908), poi il dramma in versi Camicia rossa (successivamente musicato da R. Leoncavallo) e ancora la cantica ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] . 1333). Fu così restaurato il dominio del M. a Rimini e di Malatesta Antico a Pesaro, mentre con l'aiuto di Giacomo da Carignano, il 16 apr. 1334, i Malatesta ripresero il controllo di Fano e Fossombrone. I giochi di potere che minavano l'unità del ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] A. Vivoli, di Spoleto (sostenuto dal M.), l'altro di F.V. Dellala di Beinasco, sul modello del torinese teatro Carignano (sostenuto da F.M. Grisella di Rosignano). Il M. se ne occupò elaborando un Parere ragionato dal conte Magnocavalli alla Società ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Costruzioni della Repubblica di Venezia e più volte replicato negli anni successivi: per la viceregina (Maria) Elisabetta di Savoia-Carignano così come per il liberale veneto Giuseppe Maria De Reali (1846: Verona, Banca d'Italia). Opere che, con Il ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] della Royal Society, cui inviò comunicazioni. Nel 1779 il c. si sposò con Teresa Prandi, il cui padre era medico dei Savoia Carignano, e da lei ebbe due figlie. Dal 1780 la sua salute si fece sempre più precaria, non solo limitando come accennato la ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...