PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] una settimana circa e riuscì a incontrare Carlo Alberto in un celebre colloquio, nel corso del quale il principe di Carignano espresse i suoi dubbi sulla reale consistenza dell’appoggio lombardo a un eventuale conflitto con l’Austria. In quei giorni ...
Leggi Tutto
LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] di primavera 1785. Nell'autunno di quell'anno interpretò Fabio Cartapecora (primo buffo mezzo carattere) ne Il falegname di Cimarosa al Carignano di Torino.
Dal 1° marzo 1786 il L. fu ingaggiato come "Buffotenor" con un compenso di 2025 fiorini nella ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] castelli e fortezze dotati di una invidiabile artiglieria e del palazzo di Genova, dominante la città dalla collina di Carignano che, già regale all'epoca di Gian Luigi, il F. provvide a difendere, ingrandire ed impreziosire ulteriormente, nonché a ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] Enea in Italia (da G. Bussani, Palermo 1763), e il dramma semiserio L'illustre villanella (G.M. D'Orengo, Torino, Carignano, primavera 1769).
Quando, nel 1770, i Mozart furono a Milano per l'allestimento al teatro Ducale del Mitridate re di Ponto di ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] l'attività teatrale componendo la tragedia lirica Il vecchio della montagna, ossia L'emiro (libr. F. Guidi, Torino, teatro Carignano, 5 sett. 1860), che, replicata poi alla Scala di Milano nel 1863, venne accolta freddamente sia dal pubblico sia ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] di L.A. Tottola, ibid., autunno 1805); La sposa corretta (dramma giocoso, libr. di L. da Ponte, Torino, teatro Carignano, autunno 1806); I virtuosi ambulanti (opera buffa, libr. di L. Balocchi da L.B. Picard, Les comédiens ambulants, Parigi, Théátre ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] nel 1855 e nel 1856), nel carnevale 1852-53 al Comunale di Bologna e nelle stagioni d'autunno 1855 e 1856 al Teatro Carignano di Torino, dove il 27 nov. 1856 contribuì al successo della "prima" della Demente di F. Marchetti.
Dopo aver cantato nel ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] la questione, esprimendo la propria preoccupazione per l'orientamento politico del principe di Piemonte e del principe di Carignano Tomaso (che in Francia venivano considerati "tutti spagnoli"). Si trattava d'uno dei primi passi delle trattative che ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] e d'occasione (Stanze per l'avvenimento di Mons. Morali all'Arcivescovado di Firenze, ibid. 1815; Per le R. Nozze del Principe di Carignano con S. A. I. e R. Maria Teresa d'Austria, ibid. 1817; Canzone pel parto dell'Arciduchessa M. Anna di Sassonia ...
Leggi Tutto
GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] di Verona, al teatro Comunale di Modena, al teatro degli Infuocati di Firenze, al teatro della Concordia di Cremona e al Carignano di Torino, sempre in ruoli di primo tenore. Nel 1819 fu al teatro S. Samuele di Venezia nella Scuola de' maritati ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...