GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] di Novara dal 18 maggio al 12 giugno 1924.
Il 12 ottobre del 1924 tenne una conferenza al teatro Carignano di Torino in occasione della celebrazione della Festa della razza. In tale occasione, parlando delle relazioni italo-argentine, sottolineò ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] Venere che è oggi, con un Mercurio, in palazzo Corsini a Roma, mentre un'altra Venere, per il principe di Carignano, è nel Museo Civico di Torino. Nella Protomoteca capitolina è un'erma raffigurante Napoleone, copia del busto eseguito dal Thorvaldsen ...
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FIESCHI, Filippino
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del sec. XV da Ettore, del ramo di Savignone. Uomo d'armi genovese, è ricordato per la prima volta nel 1489, quando venne assoldato dal Banco di [...] Gian Luigi Fieschi, nel 1506, i Francesi non permisero al F. di difendere il palazzo che la famiglia possedeva in Carignano. Il F. tentò anche di opporsi alle operazioni militari che il nuovo governo genovese stava attuando nella Riviera di Levante ...
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ASINARI, Ottavio
Umberto Coldagelli
Nacque ad Asti nell'agosto del 1594 da Ottavio, signore di Casasco. Ordinato sacerdote ed entrato a far parte della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo [...] stesso defia sua diocesi famiOe e gruppi e che s'erano ravvivate allorché la ribellione dei principe Tommaso di Carignano e del cardinale Maurizio contro la supina acquiescenza ai voleri francesi della reggente Maria Cristina aveva provocato una vera ...
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BASSI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) nel 1834 da una famiglia di comici. Il padre, Valentino, che aveva sposato l'attrice Adelaide Pasquali, si era conquistato una buona fama di [...] Don Giovanni (1882) e Scarpa grossa e cervello sottile (1889).
Ritiratosi nel 1885 dalle scene, ebbe la gestione del Teatro Carignano di Torino, ma dopo un anno, preso dalla nostalgia per il teatro, aprì una scuola di recitazione che in otto anni ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] idee più aperte, come Giacinto Provana di Collegno, Guglielmo Moffa di Lisio, Ettore Perrone di San Martino e con lo stesso principe di Carignano.
Durante i moti del '21 l'A. rimase molto vicino a Carlo Alberto: era al suo fianco la sera del 6 marzo ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] al S. Moisè di Venezia fino al carnevale 1772 (L'isola di Alcina di G. Gazzaniga), quindi nell'autunno 1773 al Carignano di Torino, in opere di G. Astarita e G. Paisiello (L'innocente fortunata), in seguito a Firenze (Cocomero, primavera 1774), Lucca ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] Presentazione di Gesù al tempio, intorno al 1742, per l'altare della cappella dell'ospizio di Carità di Carignano, realizzata da Vittone.
Sono probabilmente da ricondurre a questi anni anche le sovrapporte con scene tratte dalla Gerusalemme liberata ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] commedie rappresentate in quel periodo ricordiamo inoltre: L'avvocato Balbec… e suo marito di G. Berr e L. Verneuil (Torino, teatro Carignano, novembre-dicembre), Desiderio di S. Guitry, Ludro e la sua gran giornata di F.A. Bon.
Il 1° sett. 1930 il ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] nella volta della stessa sala, dove trova spazio Scipione accolto nell'Olimpo.
Nonostante l'impresa di palazzo Carignano possa sicuramente definirsi il lavoro di maggior prestigio del L., non bisogna comunque dimenticare le varie altre commissioni ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...