BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] del 1647-48, durante il nuovo, massiccio attacco portato alla stessa Milano dai Franco-modenesi del maresciallo Serion, di Tommaso di Carignano e di Francesco I d'Este. Agli ordini del marchese di Caracena il B. comandava, con il grado di maestro di ...
Leggi Tutto
FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] di Carlo Felice sui moti, tese a sottolineare le responsabilità dei rivoltosi e a tacere su quelle del principe di Carignano), rese a quella corte un servigio da non poco. Questo comportamento non fu dimenticato da Carlo Alberto. Con il 1831 ...
Leggi Tutto
VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] tre opere che ebbero poi ampia e durevole diffusione in Italia e Oltralpe: La pastorella feudataria (Merelli; Torino, Carignano, autunno 1824), Zadig ed Astartea (Tottola; Napoli, S. Carlo, Carnevale 1825) e Giulietta e Romeo (Felice Romani; Milano ...
Leggi Tutto
CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] innamorato, in 3 atti, in collaborazione con A. Rossato (in Comoedia, 5 febbraio 1922, pp. 113-145), la cui prima al teatro Carignano di Torino il 2 febbr. 1922, con la compagnia Niccodemi, fu il fiasco più fragoroso di tutti i lavori del C. messi in ...
Leggi Tutto
TOMMASO I, conte di Savoia
Paolo Buffo
TOMMASO I, conte di Savoia. – Nacque tra il 1177 e il 1178 da Umberto III, conte di Savoia, e da Beatrice dei conti di Mâcon. Acquisì il titolo comitale alla morte [...] di Pinerolo, al quale concesse statuti. Nel decennio successivo l’influenza politica di Tommaso si spingeva sino a Carignano, sulla sponda sinistra del Po.
All’aprirsi degli anni Venti i domini sabaudi in Piemonte furono minacciati dal rafforzarsi ...
Leggi Tutto
DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] 104).
II D. eseguì inoltre la pala d'altare per la famiglia De Ferrari nella distrutta chiesa di S. Giacomo in Carignano a Genova (Cappellini, 1934), ritratti di alti prelati quali i cardinali Lercaro, Siri e Minoretti (i primi due furono esposti in ...
Leggi Tutto
SALLIER DE LA TOUR, Vittorio Amedeo
Pierangelo Gentile
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 18 novembre 1774 dal barone Giuseppe Amedeo e da Adelaide Duclos d’Ezery.
Appartenente a una nobile casata savoiarda [...] del suo ministero, La Tour fu interessato alla grave questione che riguardava la successione dinastica del principe di Carignano ostacolata da Carlo Felice, deciso a escludere Carlo Alberto dal trono. Contrario a tale provvedimento (come del resto ...
Leggi Tutto
PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] .
La promozione, Somis vivente, a primo violino dell’orchestra del Regio dalla stagione 1758, gli impegni presso il teatro Carignano e la Cappella non gli impedirono di proseguire l’attività concertistica: suoi soggiorni e concerti sono attestati a ...
Leggi Tutto
PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] valido riscontro economico. Il rientro a Bergamo fu obbligato. Nel 1840-41 Piatti fu reclutato per suonare nelle orchestre dei teatri Carignano e Regio di Torino; nel 1842 passò al Carcano di Milano, ma per accettare l’ingaggio perse il posto nella ...
Leggi Tutto
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata
Valeria Guarna
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata. – Nacque a Napoli il 17 gennaio 1821 da Domenico Simeone, professore di letteratura e filosofia, e da Rosa Giuliani di [...] francese di Roma; la richiesta non venne accolta da Oliva che, malgrado l’ingiunzione, declamò i versi al teatro Carignano.
Si cimentò anche nella scrittura di tragedie in versi: tuttavia l’unica a essere pubblicata e rappresentata fu Ines de ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...