FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] della Ss. Annunziata a Torino, e per la decorazione del soffitto del teatro nel palazzo torinese del principe di Carignano.
A Venaria il F. intervenne con numerose sovrapporte nell'ambito delle trasformazioni apportate sotto la direzione di B ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] scuola primaria anche con il saggio Scuola della puerizia (Torino 1819-1820 e 1821), dedicato al principe di Carignano. In esso criticava sostanzialmente i sistemi delle scuole di mutuo insegnamento, mettendo in rilievo la povertà e inadeguatezza ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] 134 ss., 161 s., 184 s.; D. Perrero, Gli ultimi reali di Savoia del ramo primogenito e il princ. Carlo Alberto di Carignano…, Torino 1889; Id., I reali di Savoia nell'esiglio (1799-1806), Torino 1898; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Maria Adelaide
Andrea Merlotti
di, duchessa di Borgogna, delfina di Francia. – Figlia primogenita del duca di Savoia Vittorio Amedeo II e di Anna di Borbone Orléans, nacque a Torino il 6 dicembre [...] .).
La principessa fu battezzata a Torino il 27 dicembre 1685. Suo padrino fu il principe Emanuele Filiberto Amedeo di Savoia Carignano, all’epoca erede del ducato, e sua madrina la principessa Ludovica di Savoia, zia del padre. Quanto accaduto alla ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] poi a Genova l'11 dicembre al teatro Andrea Doria, e infine premiato a Torino per il concorso governativo al teatro Carignano poco dopo.
"Drammetto famigliare lo definì G. Modena in privato, eppure fatto d'ingredienti di successo: il grigio sfondo di ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] del Cocomero in Firenze: qui cantò nel Barbiere di Siviglia e nella Semiramide di Rossini.
Sempre nel 1839 fu al teatro Carignano di Torino e raggiunse poi Vienna dove, nel 1840, interpretò tra l'altro, Le cantatrici villane di V. Fioravanti e I ...
Leggi Tutto
CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] . Chiarelli) e nel 1921 Cesare Birotteau di A. Frateili (dal romanzo di H. de Balzac).
L'8 giugno 1921 al teatro Carignano di Torino al C. arrise il primo successo teatrale: la compagnia Comoedia diretta da A. Falconi gli rappresentò la commedia Loro ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] al 1656 con la sola eccezione della stagione '50-51, durante la quale partecipò al lavoro dei comici del principe di Carignano Tommaso di Savoia. Sarà lo stessa C. a pregare il duca di Modena affinché intercedesse presso Tommaso per riottenere la sua ...
Leggi Tutto
Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] Bianca di P. A. Tasca), al teatro del Giglio di Lucca (Mefistofele, Lucrezia Borgia di G. Donizetti), infine al teatro Carignano di Torino (Rigoletto di G. Verdi, Mignon di A. Thomas), sempre con riconoscimenti anche della critica, che sottolineò il ...
Leggi Tutto
COMANEDDI (Comanedi), Rocco
*
Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] le quadrature di G. Perego sul soffitto della camera da letto nell'appartamento al piano terreno del palazzo del principe di Carignano e collaborò alle nuove decorazioni delle sale a ponente al piano terreno del palazzo Falletti di Barolo.
Nel 1780 e ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...