GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] un periodo di grandi mutamenti politici. Nel 1528, stanco del suo ufficio, si ritirò nella residenza di campagna di Carignano, presso Lucca, dove continuò a interessarsi di questioni teologiche, a rielaborare e ampliare i suoi scritti giovanili e a ...
Leggi Tutto
PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] che appare ai SS. Fabiano e Sebastiano, eseguita nel 1713 per la chiesa della Confraternita dello Santo Spirito a Carignano. Nello stesso anno il cardinale Pietro Ottoboni, conosciuto per mezzo di Trevisani, espose all’annuale mostra nel chiostro di ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] il D. - di recarsi a Novara e di lì a Torino come latore d'una lettera in cui si chiedeva al principe di Carignano l'intervento armato dell'esercito piemontese. Dall'incontro con Carlo Alberto, che li ricevette il 17 marzo 1821, gli inviati lombardi ...
Leggi Tutto
LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] d'Azeglio e poi Cavour. Membro del Congresso consultivo permanente di guerra e aiutante generale del principe di Carignano, comandante la guardia nazionale del Regno, in Parlamento sostenne la riforma La Marmora sulla leva. Favorevole all'intervento ...
Leggi Tutto
NALDI, Giuseppe
Pier Giuseppe Gillio
NALDI, Giuseppe. – Nacque probabilmente a Bologna il 2 febbraio 1770 (Fétis, 1880, p. 261), figlio unico di un funzionario governativo (Kutsch - Riemens, 1987, col. [...] al teatro della Canobbiana in opere di Ferdinando Paer e Domenico Cimarosa; nelle successive stagioni di primavera e autunno fu al teatro Carignano di Torino, in tre opere di Cimarosa, due di Fioravanti e una a testa di Paer e di Johann Simon Mayr ...
Leggi Tutto
ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] di canto»); dopo d’allora, mantenne sempre il nome d’arte. In primavera fu Gilda nel Rigoletto di Giuseppe Verdi (al Carignano di Torino e ad Alessandria) ed Eudossia nell’Ebrea di Fromental Halévy al Comunale di Bologna. In seguito a un’audizione ...
Leggi Tutto
NOTA, Alberto
Albarosa Camaldo
NOTA, Alberto. – Discendente da un’antica e prestigiosa famiglia, originaria della città, nacque a Torino il 14 novembre 1775, da Ignazio e da Luigia Allioni.
Fra gli [...] di S.M., meglio nota come Reale Sarda, che, diretta dal capocomico Gaetano Bazzi, debuttò il 29 aprile 1821 al teatro Carignano di Torino proprio con L’Atrabiliare. Altro trionfo della Reale Sarda fu il 17 giugno 1826 La fiera (composta nel 1817): la ...
Leggi Tutto
MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] di Francesco Menichelli, che, oltre a brevi soste in alcuni capoluoghi piemontesi, si fermò per un’intera stagione al Carignano di Torino.
Dopo essere stato a Trieste nell’ottobre del 1792, ospite della contessa Margherita di Capodistria, e dopo ...
Leggi Tutto
BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] costui non ancora riscosse. Ignota è la data di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione I, Savoia - Principi di Carignano. Francesco Tomaso, mazzi 51 e 53, lettere di Tommaso al B., 5 e 29 agosto, 13 e 20 settembre, 28 novembre, 3, 4 ...
Leggi Tutto
CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] Del Testa e il bozzetto sociale Gli annoiati di G. Giacosa, che ebbero buon successo, specialmente la prima, al teatro Carignano di Torino. Pure qui andarono in scena nel novembre la commedia antigesuitica Leoni e volpi di E. Augier, il 10 genn ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...