ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
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Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] con la Turchia. Ritornò a Torino nel 1826, e l'anno seguente fu nominato primo scudiero di Carlo Alberto, principe di Carignano. Seguirono quindi per l'A. anni in cui visse quasi appartato dalla vita politica, dedito a studi di scienze sociali. Nel ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] , dove, per la sua serata d'onore, prescelse il capolavoro del Dumas. Nella quaresima del 1861, in occasione del debutto al teatro Carignano di Torino, l'attrice e il Salvini si riunirono e la critica fu unanime nel rilevarne l'affiatamento e la cura ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] da S. De Marco per un breve periodo di recite in una serie di gialli, e concluse la sua carriera al teatro Carignano di Torino, il 30 settembre, con l'ultima replica della commedia La canarina assassinata, riduzione del C. dal romanzo omonimo di S ...
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TAVIGLIANO, Giovanni Pietro Baroni (conte di.)
Carlo Balma Mion
Nacque quasi sicuramente a Torino (o Pinerolo) nel 1701 (Tamburini, 1983, p. 36), figlio di Giovanni Battista Agliaudi e di Francesca [...] degli ordinati dal 15 aprile 1751 al 4 luglio 1779, p.n.n.).
Dal 1752 progettò il rimaneggiamento del palazzo comunale di Carignano, concluso dopo la sua morte (Bertagna, 1980).
Il 29 agosto 1758 il Conseil de Ville di Nizza decise di adottare uno ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] apparati effimeri: dipinti gli furono richiesti in occasione dei funerali del re Carlo Emanuele III (1773) e del principe di Carignano Luigi Vittorio (1778) e delle nozze di Carlo Emanuele con Clotilde di Francia (1775).
Negli stessi anni crebbero le ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del ducato alla Francia, pagata con lo scoppio di una vera e propria guerra civile a opera del principe Tommaso di Carignano e del cardinale Maurizio, con il conseguente intervento armato della Spagna: all’una e all’altro pone fine il trattato di ...
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PESSINA, Enrico
Emilio Albertario
Giurista, nato a Napoli il 7 ottobre 1828, ivi morto il 24 settembre 1916. Appena ventenne, prese parte ai moti rivoluzionarî napoletani del 1848. Poco dopo, nel 1849, [...] generale presso la gran corte criminale di Napoli e poco dopo, al tempo della luogotenenza del principe Eugenio di Carignano a Napoli e in Sicilia, fu segretario generale nel dicastero di Grazia e giustizia. Eletto deputato nel primo parlamento ...
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Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] internazionale. A questi si accompagnano a Torino i lavori, svoltisi tra il 2007 e il 2009, per il settecentesco teatro Carignano, dove sono stati da poco ripristinati le decorazioni interne, l’atrio d’ingresso (dimezzato a suo tempo in altezza ma ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] du Piémont depuis l’an 1536 jusqu’au 1747); dall’altro, nel 1813, il ruolo di tutore di Carlo Alberto principe di Carignano, un investimento sul futuro di una dinastia sabauda, il cui ramo insignito del titolo regio rischiava l’estinzione (né il re ...
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VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto
Andrea Merlotti
VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto. – Nacque a Torino il 19 ottobre 1765 dal barone [...] Bergamo 1838, pp. 34, 45; D. Perrero, Gli ultimi reali di Savoia del ramo primogenito ed il principe Carlo Alberto di Carignano, Torino 1889, pp. 134 s.; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l’Impero francese, II, Torino ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...