LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] , Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, pp. 44 s., 67 (s.v. Varino); Carignano: appunti per una lettura della città, Carignano s.d. (circa 1980), I, p. 177; II, p. 185; A. Cavallari-Murat, Come carena viva, I, Torino ...
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Patriota, nato a Milano nel luglio del 1765 da famiglia oriunda olandese, morto a Lugano il 14 dicembre 1852. Laureatosi nell'università di Pavia (26 giugno 1787), accolse con entusiasmo le idee democratiche [...] due anni, partecipò alla congiura del 1820-21 e fu incaricato di una missione segreta presso il principe di Carignano. Fallito quel tentativo rivoluzionario, si rifugiò in Francia, poi a Ginevra, mentre veniva condannato a morte. Eccetto una breve ...
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MASSA, Nicolò.
Flavio Menardi Noguera
– Nacque a Calice Ligure il 26 ott. 1854 da Bartolomeo, ingegnere e insegnante di matematica della Scuola superiore navale e della R. Scuola di Marina di Genova, [...] ), 307, p. 3; O. Damele, N. M., in Paganini, I (1887), 5, pp. 25 s.; G. Tebaldini, «Salammbò» di N. M. al Carignano di Torino, ibid., 11, pp. 74 s.; G. Bossola, La quistione della «Salammbò», in Gazzetta musicale di Milano, XLII (1887), 36, p. 275; C ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] la Malfatti fondò il Comitato femminile per i soccorsi ai feriti delle patrie battaglie e organizzò varie recite al teatro Carignano nelle quali coinvolse, con buoni risultati, le sue allieve. Lo stesso anno Pezzana recitò al Rossini di Torino in ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] Grisostomo Arrigoni, forse un suo parente - già figurava come "Accademico Filarmonico". Divenuto maestro di cappella del principe di Carignano e dopo aver fatto rappresentare a Bruxelles, dove sembra si fosse recato, nel dicembre del 1728 l'oratorio ...
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SCHIAFFINO, Bernardo
Caterina Marcenaro
Scultore, nato a Genova nel 1678, ivi morto nel 1725. Studiò sotto la guida di Domenico Parodi, superandolo ben presto nell'originalità della composizione e nella [...] nella galleria di palazzo Rosso, il Narciso di palazzo Balbi, l'Assunta e le decorazioni della facciata in S. Maria di Carignano, i Putti di palazzo Pessagno, il gruppo di Castore e Polluce col cigno di Leda nella villa De-Ferrari-Galliera di Genova ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] è la commedia di Paolo Ferrari Dante a Verona, scritta nel 1853 e mandata, senza alcun risultato, al concorso drammatico del Carignano di Torino. Pubblicata solo nel 1862 a Milano in un'edizione priva del secondo atto, dovette aspettare fino al 1875 ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] Chiesa, che egli seguì dopo il 1559 a Saluzzo per terminare gli studi di latino e di belle lettere e, più tardi, a Carignano dove rimase sino al 1562. Passato all'università di Mondovì, quindi a Torino quando l'ateneo vi fu trasferito nel 1566, il C ...
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GIFFLENGA DE REGE, Alessandro conte di
Francesco LEMMI
Generale, nato il 19 ottobre 1774 a Vercelli, ove morì il 14 dicembre 1842. Colto e prode ufficiale, confidente e aiutante di Eugenio Beauharnais, [...] in bilico nel marzo 1821, sebbene avesse contribuito, forse più d'ogni altro, a compromettere il giovine principe di Carignano. Fu perciò accusato di tradimento dai liberali e tenuto in sospetto dai legittimisti che, senza promuovere una condanna, lo ...
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Patriota e uomo politico, nato a Moncalvo il 25 marzo 1768, morto a Torino il 29 dicembre 1843. Laureatosi in legge a Torino nel 1787, entrò, sotto i Savoia, nella pubblica amministrazione e vi rimase [...] de 1821, bandì in gloria del capostipite suo un concorso per il migliore Elogio storico del principe Tommaso di Carignano. Così, italiano di sentimenti, contro l'unitarismo mazziniano pubblicava il Della felicità che gli italiani possono e devono dal ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...