Scultore, nato il 13 maggio 1670, morì il 21 maggio 1747 a Carrara. Allievo dell'Accademia di S. Luca, si distinse a Roma, e ottenne la commissione delle statue di Paolo e Bandinello Sauli per la gran [...] del consiglio di Genova, spezzate nei moti del 1796. Nella stessa città scolpì le statue della Vergine sulla facciata della chiesa di Carignano; due statue per il palazzo reale; il gruppo di Enea e Anchise per la fonte di piazza Fossatello; le tombe ...
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SCHIATTA
Alma Poloni
– Famiglia mercantile lucchese, fiorita tra il XIII e il XV secolo, discendente da uno Schiatta di Dono vissuto nella prima metà del Duecento.
Contrariamente a quanto sostenuto [...] di primo piano della scena politica cittadina e dei suoi conflitti. Il padre dei due, Nello di Schiattuccio, viveva nella località di Carignano, alle porte della città, e nel 1337, insieme a un suo vicino, prese a soccida 25 agnelli. Betto e Gaspare ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] con il pittore C. A. Chiaputioni eseguì "pitture nell'appartamento delle Serenissime Principesse verso S. Filippo" in palazzo Carignano a Torino e altre decorazioni per il principe di Piemonte (Schede Vesme, I, p. 33). Contemporaneamente all'attività ...
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VAUGELAS, Claude-Favre, signore di
Salvatore Battaglia
Grammatico francese, nato a Meximieux, nella Bresse, il 6 gennaio 1595, morto a Parigi nel febbraio del 1650. Visse dapprima con la pensione che [...] fu tra i primi membri dell'Académie Française; negli ultimi anni della sua vita fu precettore dei principi di Carignano.
V. lavorò a lungo al problema della struttura del francese; dal punto di vista lessicale, grammaticale, sintattico, fonetico. Nel ...
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GONIN, Francesco
Pittore, disegnatore, incisore, nato a Torino il 16 dicembre 1808, morto a Giaveno presso Susa il 14 settembre 1889. Fu scolaro all'Accademia torinese di C. F. Biscarra e di L. Vacca. [...] del palazzo reale, indi la sala delle Verne del castello di Racconigi, nel 1844 un teatro a Spezia, nel 1845 il palazzo Carignano a Torino, ecc. Dipinse anche quadri a olio di cui si conservano alcuni a Genova (palazzo Bianco), a Roma (Gall. naz. d ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] 7, p. 56; f. 10, p. 60; Esposizione italiana di Londra, Torino 1888, sala D, n. 103; G.B. Ghirardi, Il duomo di Carignano e gli affreschi di P. G., in L'Illustrazione italiana, 21 apr. 1889, pp. 235-238; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte 1842 ...
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RUSPOLI, Emanuele, principe di Poggio Suasa
Mario MENGHINI
Uomo politico, nato a Roma il 31 gennaio 1837, ivi morto il 29 novembre 1899. Fece parte della commissione andata nel 1859 a Torino per presentare [...] nell'artiglieria. Giunse al grado di capitano e fu addetto come ufficiale d'ordinanza al principe Eugenio di Savoia Carignano (1865). Quando Roma fu conquistata all'Italia, il R. fece parte della Giunta provvisoria di governo e della commissione ...
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SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] svolse a Genova il 14 marzo, alla presenza di Vittorio Emanuele II. Padrino e madrina furono il principe Eugenio di Savoia Carignano e la principessa Maria Clotilde, sorella del padre.
Nel dicembre 1870, Amedeo si recò a Madrid per cingere la corona ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] e di Adele de Sellon, destinato alla carriera delle armi, dal luglio 1824 paggio di Carlo Alberto principe di Carignano, fu radiato nel 1826, per una certa giovanile insofferenza alle regole e per il dichiarato liberalismo. Ufficiale del genio ...
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Architetto (Perugia 1512 - ivi 1572). Di vasta e varia attività, lavorò in diverse città italiane, ma fu soprattutto a Genova che il suo stile lasciò una grande e originale impronta.
Vita e opere
Dopo [...] nei lavori della Rocca Paolina di Perugia. Chiamato nel 1548 a Genova per costruirvi la basilica di S. Maria di Carignano (iniziata 1552; compiuta dopo la sua morte), la sua vasta e varia attività dava un'impronta originale all'architettura locale ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...